Spia contro spia - 9788838938016

Spia contro spia: «Mi fermai a un tavolo dove si giocava al baccarà. Tra i giocatori riconobbi una delle mie bète noire, un lituano dall'aspetto insignificante ma molto ricco, di nome Bloch, particolarmente spavaldo. Non so cosa diavolo mi prese, forse fu il fatto che c'era Fleming alle mie spalle, ma quando Bloch proclamò "banque ouverte!", annunciai con il tono più freddo e distaccato: "Cinquantamila dollari"». Erano soldi che servivano a finanziare un'operazione. Verosimilmente fu questo stile, questo suo modo di fare la spia (e che spia: uno dei più celebri agenti doppi del Novecento) che convinse Ian Fleming a costruire il suo James Bond sul modello vivente di Popov. Nome in codice Triciclo, Dusko Popov è un bon vivant, bello e ricco intellettuale serbo che studia a Friburgo. Uno di quelli che si illudevano di seppellire Hitler con una risata, finirà nelle mani della Gestapo da cui si salva a stento. Riparato a Belgrado, tempo dopo, un ufficiale dell'Abwehr, il controspionaggio tedesco, lo nota e gli propone il reclutamento. Lui è fermamente antinazista ma la prospettiva lo tenta. Così accetta l'arruolamento, prendendo però subito contatto con l'MI6 inglese. E qui comincia la vita da spia raccontata in questo libro: in giro per il mondo, sempre sul filo del rasoio e sempre amando le donne, doppiogiochista ma leale fino alla fine con gli amici. Una carriera con almeno un paio di grandi colpi che hanno inciso nella guerra. «Un classico dello spionaggio» ha detto Graham Greene di "Spia contro spia", perché davvero sembra la trama di un perfetto romanzo di spionaggio. Dusko sa scrivere: gai
"I stopped at a table where he played Baccarat. Among the players I recognized one of my b??te noire, a Lithuanian insignificant-looking but very rich, named Bloch, particularly defiant. I don't know what the hell took me, perhaps it was the fact that there was Fleming behind my back, but when Bloch proclaimed "banque ouverte!", I announced with colder and detached tone: "fifty Grand"??. Was money that were used to finance an operation. Possibly it was this style, his way to rat (and spying: one of the most famous double agent of the twentieth century) who persuaded Ian Fleming in his James Bond on living model of Popov. Codename tricycle, Dusko Popov is a bon vivant, handsome and rich intellectual Serbian studying in Freiburg. One of those who under the delusion to bury Hitler with a laugh, will end up in the hands of the Gestapo from where you save. Repaired in Belgrade, some time later, an officer of the Abwehr, German counterintelligence, notices and offers recruitment. He is staunchly anti-Nazi but the prospect he tempts him. So accept the enlistment, taking however immediately contact with the ' mM16 English. And here begins the spy life told in this Book: around the world, always on the cutting edge and always loving women, double agent but loyal till the end with friends. A career with at least a couple of great shots that have affected in the war. ??A classic espionage, "said Graham Greene of" spy vs spy ", because it really looks like the plot of a perfect spy novel. Dusko writes: ga