La formatività assoluta. Per una fisica dell'arte - 9788893141475

La formatività assoluta. Per una fisica dell'arte: Che cosa significa esattamente la parola "arte"? A un primo sguardo sembra che il concetto di "arte" abbia sempre avuto a che fare con la natura del bello e con l'estetica. Ma quando ci chiediamo che cosa significhi in origine la parola «arte», ci imbattiamo nella problematica tensione che tiene insieme tre concetti decisivi della tradizione metafisica: "natura", "arte" e "tecnica". In ultima analisi il tratto più essenziale dell'arte sembra essere quello dell'"artificialità". Ma come va pensato il nesso tra "naturalità" e "artificialità"? E come si pone la questione della "tecnica" - nome originario dell'"arte" - nel rapporto tra quei due concetti apparentemente contrapposti? In un'epoca nella quale il dominio della tecnologia non impedisce alla filosofia di sviluppare un rinnovato interesse verso le forme della natura, ci si chiede se non sia l'arte il luogo più eminente nel quale abbiamo pensato il problematico rapporto tra "tecnicità" e "naturalità".
What exactly does the word "art"? At first glance it seems that the concept of "art" has always had to do with the nature of beauty and aesthetics. But when we ask ourselves what originally the word ' art ', we encounter in the problematic tension that holds together three crucial concepts of traditional metaphysics: "nature", "art" and "technical". Ultimately the most essential trait of the art seems to be that of "artificiality". But as goes thought the connection between "naturalness" and "artificiality"? And as the question of "technique"-original name of "art"-in the relationship between those two concepts apparently opposite ends? In an age when the technology does not prevent the philosophy of developing a renewed interest in the forms of nature, one wonders whether it might be the most eminent place art in which we thought the problematic relationship between "technicality" and " naturalness ".