La conservazione metodica del dolore - 9788806200480

La conservazione metodica del dolore: A seguito di un attacco epilettico avuto nel dicembre del '79 Benito, oggi stimato fotografo, ha dimenticato un decennio della sua vita. E adesso è obbligato a ricordare per via di una mostra in cui dovrà presentare una raccolta di foto - chiamata Omissis - che sembrano apparentemente scollegate fra loro e senza senso, ma soprattutto per riemergere dal "sottosuolo" in cui è sprofondato. Angela, sua moglie, gli regala un taccuino affinché si sforzi di recuperare la memoria: sa che lei non potrà più amarlo, se lui non lo fa. Perché Benito ha cercato di proteggersi dal suo male dimenticando, ma così ha scavato un fossato tra sé e gli altri. Scrivendo, e attraversando di nuovo la malattia, Benito riesce a ricordare, e ogni ricordo rimosso - ogni foto di Omissis - è legato alla comunità di Viadana, il luogo in cui è cresciuto, un microcosmo rurale affollato da personaggi indimenticabili. Ogni ricordo racconta una perdita dell'innocenza.
As a result of an epileptic fit had in December ' 79 Benito, today estimated photographer, he forgot about a decade of his life. And now he's forced to remember because of an exhibition that will present a collection of photo-call Omissis-that seem unrelated to each other and apparently meaningless, but above all to emerge from "underground" where he collapsed. Angela, his wife gave him a notebook that strives to reclaim the memory: he knows that she can no longer love him if he doesn't. Because Benito has tried to protect itself from its bad forgetting, but so has dug a moat between themselves and others. Writing, and crossing back the disease, Benito can remember, and every memory removed--every picture of Omissis-is linked to the community of Viadana, the place where he grew up, a rural microcosm crowded with unforgettable characters. Every memory tells a loss of innocence.