Ricordi di famiglia, di scuola, di viaggi - 9788885593152

Ricordi di famiglia, di scuola, di viaggi: "Quando si giunge ad una età nella quale la fine ineluttabile della vita si fa più vicina, diventa naturale volgersi indietro e guardare la lunga strada percorsa. Se questo sguardo all'indietro lo getto con le parole di un poeta come Kostantinos Kavafis, esso mi appare più giusto, più universale; anche più utile a chi ci ha conosciuto e voluto bene. "Stanno i giorni futuri innanzi a noi come una fila di candele accese, dorate, calde e vivide. Restano indietro i giorni del passato, penosa riga di candele spente: le più vicine danno fumo ancora, fredde, disfatte, e storte." In questo volume ho voluto ripercorrere, con i miei ricordi talvolta vividi talvolta un poco offuscati, le mie esperienze di vita, nella famiglia, nella scuola e nei viaggi: un impegno per evitare di finire in una panchina del parco a criticare il mondo." (Vinicio Porta)
"When it comes to an age in which the ineluctable end of life gets closer, it becomes natural to look back and look at the long road traveled. If this look back it cast with the words of a poet like Kostantinos Kavafis, it appears to me that is more just, more universal; even more useful to those who knew and loved him. "They're the future days before us like a row of candles lit, Golden, warm and vivid. Lag behind the days of old, painful line of extinguished candles: the nearest injury still smoke, cold, defeats, and wrong. " In this book I wanted to go over with my memories vivid sometimes sometimes a little blurred, my experiences of life, in the family, at school and on trips: a commitment to avoid being a park bench to criticize the world. " (Vinicio Door)