Meglio l'assenza - 9788833531052

Meglio l'assenza: Crescere implica sempre una certa forma di violenza, contro sé stessi o contro chi vuole imporre la propria autorità. Se poi si vive nei Paesi Baschi negli anni '80 e '90, in mezzo a eroina, disoccupazione e disastri ecologici, quando in strada sibilano i proiettili di gomma, l'aria è avvelenata dai gas lacrimogeni e i muri sono ricoperti di slogan e minacce, la violenza non è un problema solo personale. Amaia è la più piccola di quattro fratelli e ci racconta questa realtà brutale attraverso il suo sguardo di bambina prima e di adolescente poi, permettendoci di condividere le sue paure, le sue perplessità, la sua rabbia di fronte a un padre che sa solo ferire, a una madre che si nasconde e a tre fratelli che, come lei, cercano solo di cavarsela in qualche modo. Ma Amaia è anche la donna che anni dopo ritorna nel suo paese natale per fare i conti con un passato irrisolto, perché nessuno può sfuggire all'ambiente in cui è cresciuto e alla famiglia che gli è toccata in sorte, e accettarli è l'unico modo per sopravvivere. L'esordio letterario di Edurne Portela è un romanzo di formazione forte, sensibile, a tratti crudele, in cui il dramma personale e famigliare si mescola a quello di una società appena uscita da decenni di dittatura.
Growing implies always a certain form of violence, against oneself or against those who want to impose their authority. If you then live in the Basque Country in the years ' 80 and ' 90, in the midst of heroin, unemployment and ecological disasters, when in the street they whup the rubber bullets, the air is poisoned by tear gas and the walls are covered with slogans and threats, violence is not a problem only P Administrative. Amaia is the smallest of four siblings and tells us this brutal reality through her look of little girl before and adolescent then, allowing us to share her fears, her perplexities, her anger in front of a father who only knows how to injure , to a mother who hides and to three brothers who, like her, are just trying to get away with it in some way. But Amaia is also the woman who years later returns to his native country to reckon with an unresolved past, because no one can escape the environment in which he grew up and the family that has touched him in fortune, and accept them is the only way to survive.