Dizionario enciclopedico di architettura e urbanistica. Vol. 3: Gottinga-Medrese - 9788849211177

Dizionario enciclopedico di architettura e urbanistica. Vol. 3: Gottinga-Medrese: "Si può affermare che una generazione di progettisti si è fermata su quelle pagine redatte da studiosi di fama internazionale come Arnaldo Bruschi, Enrico Costa, Antonio Quistelli, Christian Norberg-Schulz, Enrico Guidoni, Franco Borsi, Giulio Carlo Argan, Gaetano Miarelli Mariani, Italo Insolera, Ludovico Quaroni, Renato Nicolini, Manfredo Tafuri, Sandro Benedetti, Rosario Assunto, Umberco Eco. Come scriveva Portoghesi in occasione della pubblicazione dell'importante opera "A una rifondazione teorica della disciplina architettonica che, dopo aver preso coscienza dell'ampliamento dei suoi domini e del suo impegno civile, richiede ora un riconoscimento della sua specificità, ci sembra possa dare un significativo contributo un catalogo ragionato dei concetti e delle cose con cui l'architetto si trova a dover fare i conti con la sua attività". Quelle considerazioni ci sembrano ancor più valide nei giorni in cui viviamo caratterizzati da dubbi ed incertezze ed è per questo che da più parti - dall'università al mondo della professione - si è avvertita la necessità di ristampare uno strumento di sicuro valore culturale e scientifico."
"It can be said that a generation of designers stop on those pages written by internationally renowned scholars like Arnaldo Bruschi, Enrico Costa, Antonio Quistelli, Christian Norberg-Schulz, Enrico Guidoni, Franco Borsi, Giulio Carlo Argan, Gaetano Miarelli Mariani, Italo Insolera, Ludovico Quaroni, Renato Nicolini, Manfredo Tafuri, Sandro Benedetti, Rosario Assunto, Umberco Eco. As the Portuguese on the occasion of the publication of the seminal work "in a theoretical architectural discipline Refoundation which, having become aware of the expansion of its domains and its civil commitment, now requires an acknowledgment of its specificity, we can make a significant contribution seems a Catalogue Raisonn?? of concepts and objects with which the architect finds himself having to deal with his business". Those considerations seem even more valid in the days in which we live are characterized by doubts and uncertainties and that is why in many quarters--from universities to the world of the profession-it is perceived the need to reprint a tool of cultural and scientific value. "