Rapporto Eisenhower-Falcone sull'intelligence globale. Trattato sui servizi segreti mondiali e fondamentali di dietrologia scientifica - 9788825525571

Rapporto Eisenhower-Falcone sull'intelligence globale. Trattato sui servizi segreti mondiali e fondamentali di dietrologia scientifica: Giovanni Falcone ha contrastato la mafia per tutta la sua vita. All'inizio degli anni '90 egli dirige a Roma gli Affari penali al Ministero della Giustizia. Ora ha la possibilità di indagare sugli aspetti più oscuri della storia repubblicana: la strategia della tensione, il rapporto tra CIA e KGB, l'influenza degli apparati deviati sullo Stato. Crollata l'URSS i sistemi di intelligence del mondo, guidati (come avvertiva il presidente Eisenhower) dalle industrie della difesa, studiano le implicazioni geostrategiche di una pace globale: serve un "nuovo nemico" per il genere umano, allo scopo di giustificare il proprio ruolo e la spesa bellica. Falcone avrebbe interferito con la nascente era del terrorismo internazionale. Egli avrebbe costruito un rapporto per denunciare tale influenza in difesa delle democrazie e dello Stato di diritto. L'autore ha elaborato una ipotesi di questo rapporto nella forma di un saggio di storia contemporanea.
Giovanni Falcone has fought the Mafia all his life. In the early 1990s he directed Criminal Affairs at the Ministry of Justice in Rome. Now he has the opportunity to investigate the darkest aspects of Republican history: the strategy of tension, the relationship between the CIA and the KGB, the influence of the deviated apparatus on the state. The USSR collapsed the intelligence systems of the world, guided (as President Eisenhower warned) by the defence industries, study the geostrategic implications of a global peace: we need a "new enemy" for mankind, in order to justify the role and war spending. Falcone would interfere with the nascent era of international terrorism. He would build a report to denounce this influence in defence of democracies and the rule of law. The author developed a hypothesis of this relationship in the form of an essay on contemporary history.