Prospettive della crisi globale - 9788895146782

Prospettive della crisi globale: La crisi finanziaria scoppiata nel 2007-2008 ha dato il via ad una recessione globale che si è abbattuta in particolare sugli Stati Uniti e sull'Europa e sta determinando un profondo cambiamento nelle loro strutture economiche, politiche e sociali, seguendo delle direzioni la cui origine può venir tracciata nelle scelte e negli avvenimenti che hanno caratterizzato l'importante cambiamento all'interno delle strutture e del paradigma economico dominante che è avvenuto nei primi anni '70. Mentre la crisi economica mondiale pone il pensiero sociale e politico di fronte a dei nuovi e centrali interrogativi riguardanti la necessità di ripensare radicalmente l'esistente e la costruzione di alternative possibili, l'ideologia e le prassi neoliberiste, sorprendentemente, continuano - dopo una parentetica messa in discussione ufficiale - a indirizzare le azioni degli attori e delle istituzioni economiche mondiali, ponendosi come l'unica modalità possibile di concepire e gestire i sistemi economici, nonostante i loro palesi e ripetuti fallimenti. I saggi contenuti in questo volume, scelti all'interno del numero speciale del South Atlantic Quarterly riguardante la crisi globale, esplorano queste tematiche da diverse prospettive disciplinari non strettamente economiche, mirando sia ad analizzare la narrazione dominante della crisi e dell'ideologia e della prassi neoliberiste, sia a mettere mano alla concezione di nuove alternative possibili e concrete all'ordine sociale, politico ed economico.
The financial crisis erupted in 2007-2008 has given way to a global recession that has fallen in particular on the United States and Europe and is causing a profound change in their economic, political and social structures, following the directions whose origin can be traced in the choices and events that have shaped the major change within the structures and the dominant economic paradigm that has occurred in the early ' 70. While the global economic crisis puts the social and political thought in the face of new and central questions about the need to rethink radically the existing and the construction of alternatives, the neo-liberal ideology and practices, surprisingly, continue-after an official questioning-to direct the parenthetical actions of actors and global economic institutions, establishing itself as the only possible mode of conception and management of economic systems Despite their obvious and repeated failures. The essays in this volume, chosen within the special issue of South Atlantic Quarterly concerning the global crisis, explore these issues from different disciplinary perspectives are not strictly economic, aiming both to analyze the dominant narrative of the crisis and of the neo-liberal ideology and practice, both to put hand to the conception of new alternatives and concrete social, political and economic order.