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Il buddhismo tibetano. Una breve introduzione - 9788834015551
di John Powers edito da Astrolabio Ubaldini, 2009
Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: Il buddhismo tibetano. Una breve introduzione
- Autore: John Powers
- Editore: Astrolabio Ubaldini
- Collana: Civiltà dell'Oriente
- Data di Pubblicazione: 2009
- Genere: altre religioni. religione comparata
- Argomento : Buddismo
- Pagine: 172
- Traduttore: Cardelli F.
- Dimensioni mm: 155 x 213 x 15
- ISBN-10: 883401555X
- ISBN-13: 9788834015551
Il buddhismo tibetano. Una breve introduzione: A cinquant'anni dall'invasione e dall'annessione forzata alla Cina, con l'esilio di tanti lama dalla loro terra, termini come 'tantra', 'lama' o 'mandala' sono diventati parole d'uso comune. Ma cos'è il buddhismo tibetano? Quali sono le sue origini e le sue dottrine principali? Qual è la differenza tra le varie scuole? Come si è evoluto e quali sono state le figure più rappresentative? Nel libro Powers delinea le origini indiane del Vajrayana, soffermandosi in particolare sulla figura del Buddha storico, sulle dottrine del Mahayana, la scuola indiana che si è diffusa in Tibet, e sull'ideale del bodhisattva. Esamina, ancora, i due concetti chiave di 'karma' e di 'rinascita' e l'insegnamento buddhista dell'origine dipendente di tutti i fenomeni. Spiega in dettaglio il ruolo fondamentale svolto dalla meditazione nel buddhismo di matrice indiana e tibetana e la differenza tra la meditazione stabilizzante e quella analitica. Il capitolo "II tantra", entra nel cuore del buddhismo tibetano, in cui le pratiche tantriche sono considerate il sentiero più rapido ed efficace verso la buddhità. Powers esamina in dettaglio le quattro classi di tantra, l'iniziazione, le pratiche preliminari, lo yoga della divinità, l'offerta di mandala, il guru yoga e le pratiche legate al momento della morte e al bardo. L'ultimo capitolo considera somiglianze e differenze dei quattro lignaggi principali, Nyingma, Kagyu, Sakya e Geluk, e del Rime, il 'movimento non settario'.
Fifty years on from the invasion and forced annexation to China, with the exile of many lamas from their land, terms like ' tantra ', ' Blade ' or ' mandala ' have become words in common use. But what is Tibetan Buddhism?
What are its origins and its main doctrines? What is the difference between the various schools? How it evolved and what were the most representative figures? In the book Indian Vajrayana sources, outlines Powers and in particular on the figure of the historical Buddha, Mahayana doctrines, the Indian school that has spread to Tibet, and on the ideal of the bodhisattva. Examines, again, the two key concepts of ' karma ' and ' Renaissance ' and the Buddhist teaching of dependent arising of all phenomena. Explains in detail the critical role of meditation in Buddhism of Indian and Tibetan master and the difference between stabilizing and analytical meditation. The chapter "tantra", enters the heart of Tibetan Buddhism, where tantric practices are considered to be faster and more effective path towards Buddhahood. Powers examines in detail the four classes of tantra, initiation, preliminary practices, yoga of divinity, the mandala, the guru yoga and practices related to the time of death and the Bard. The last chapter considers four main lineages similarities and differences, Nyingma, Kagyu, Sakya and Geluk, and Rhymes, ' nonsectarian movement '.
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