Frammenti di filosofia contemporanea. Vol. 4 - 9788898496594

Frammenti di filosofia contemporanea. Vol. 4: "Dovrebbe essere ormai assodato che la scienza costituisca un vero e proprio 'luogo' della filosofia. [...] Gli intellettuali del Novecento si sono confrontati tutti con la scienza e tutti ne hanno discusso, se non i contenuti, gli esiti e i risvolti etici, sociali, economici e via dicendo. Eppure - ecco perché il condizionale iniziale - la separazione fra le 'due culture' ha fatto sì che il campo scientifico sia stato, in certa misura, osservato con distacco dalla filosofia non 'professionalmente' o specialisticamente interessata alla scienza. [...] La scienza novecentesca ha costituito un radicale approfondimento che il pensiero ha fatto di sé. Allora dobbiamo stare attenti a non fare della filosofia (e della sua storia) un luogo ristretto e asfittico assecondando visioni meramente accademiche, ricordando soprattutto che 'vi è più filosofia in cielo e in terra di quanta se ne sogni nella nostra storia della filosofia'" (G. Giordano).
"It should be well established that science constitutes a real ' place ' philosophy. [...] The intellectuals of the twentieth century have engaged everyone with science and everyone has discussed, if not content, outcomes and the ethical, social, economic, and so on. Yet-that's why the initial conditional-the separation between the ' two cultures ' meant that the scientific community has been, to some extent, observed with detachment from philosophy does not ' specialisticamente ' or professionally interested in science. [...] Twentieth-century science was a deepening radical that thought went out of itself. So we must be careful not to make the philosophy (and its history) a narrow place and asphyxial purely academic visions, remembering especially that's pandering is more philosophy in heaven and Earth than he dreams in our history of philosophy ' "(g. Giordano).