Prospettive storiografiche di teoria sociale - 9788898496716

Prospettive storiografiche di teoria sociale: "Cosa hanno in comune pensatori come Mandeville e Gehlen, filosofi come Kant e Heidegger, un teorico del diritto quale Kelsen e il Nobel per l'economia Sen? C'è un legame fra la riflessione sul diritto in Cicerone e quella sulla teoria sociale? O fra Marcuse e Locke? Aggiungiamoci il multiculturalismo e l'interrelazione uomo-società e avremo la miscela estremamente eterogenea ma ricca di questo volume. Sono assai grato ad Ivan Pozzoni che ha avuto l'idea di affidarmi la scrittura dell'introduzione e di un saggio. Parlare di curatela è però oggettivamente esagerato visto che è proprio a lui, alla sua fulminante intraprendenza intellettuale ed editoriale che si deve il concepimento e la realizzazione di questo libro [...] Non è banale osservare che al termine della lettura di questo libro sarà ben difficile considerare la teoria sociale noiosa, monotona, inattuale. E sinceramente, ci sembra un risultato tutt'altro che trascurabile" (R. D'Alessandro).
"What they have in common as thinkers, philosophers like Kant and Heidegger Gehlen and Mandeville, a theoretician of law as Kelsen and the Nobel Prize for Economics Sen? Is there a link between the reflection on the law in Cicero and the one on social theory? Or between Marcuse and Locke? Add multiculturalism and the interrelation man-society and we are extremely heterogeneous mixture but rich in this volume. I am very thankful to Ivan Party who had the idea to trust the writing of the introduction and an essay. Talk about curation is however objectively overdone as it is to him, to his intellectual and editorial initiative must fulminant conception and realization of this book [...] It's not trivial to note that at the end of reading this book will be very difficult to consider the social theory boring, monotonous, outdated. And frankly, there seems a far from negligible result "(r. Davis).