Contati le dita. Una fiaba elettorale - 9788867590247

Contati le dita. Una fiaba elettorale: In un immaginario paesino della provincia di Messina, chiamato Cariddi, è tempo di elezioni comunali. I due candidati sono Giuseppe Saglimbeni, soprannominato Contati-le-dita perché ritenuto capace di fregare il prossimo anche con una semplice stretta di mano, e il professor Italo Bosco, severissimo e integerrimo insegnante in pensione, noto per aver bocciato mezzo paese. La campagna elettorale si svolge senza esclusione di colpi: improbabili nuovi movimenti, tradimenti, affari loschi. Come una perfetta commedia all'italiana, questo romanzo è il ritratto divertente, impietoso, a tratti commovente di un pezzo d'Italia che ancora esiste, e forse esisterà sempre. È soprattutto l'immagine di un Sud non da cartolina, splendido e corrotto, sensuale e meschino, in cui l'affarismo a ogni costo si incontra con una cultura umanistica che ormai è solo parodia di se stessa.
In a fictional village in the province of Messina, called Charybdis, it's time for municipal elections. The two candidates are Joseph Saglimbeni, nicknamed Counted-the-fingers because it was considered capable of ripping off the next with a simple handshake, and professor Italo Woods, very strict and conscientious retired teacher, known for having rejected half the country. The election campaign is held with no holds barred: unlikely new movements, cheating, shady business. As a perfect Italian comedy, this novel is the funny portrait, ruthless, sometimes touching a piece of Italy that still exists, and perhaps will always exist. And especially the image of a postcard, not beautiful and corrupt South, sensual and petty, that profiteering at any price meets with a humanistic culture which is now just a parody of itself.