L'architettura della città europea. Progetto struttura immagine. Documenti del Festival dell'architettura 2011. Ediz. italiana e inglese. Vol. 6 - 9788889739181

L'architettura della città europea. Progetto struttura immagine. Documenti del Festival dell'architettura 2011. Ediz. italiana e inglese. Vol. 6: Occuparsi di architettura attraverso la categoria della città potrebbe sembrare oggi un approccio non più idoneo rispetto al prevalere pubblicistico di un dibattito, e di diverse prassi, che vedrebbero la città formalmente compiuta non più al centro della trasformazione antropica, tra la dispersione fluida dello sprawl e l'addensamento informe della megalopoli. In questo clima di svalutazione dell'idea di città, la condizione oggettuale ed anti-urbana dell'architettura, intesa quale espressione autoreferente sino al feticismo della forma-evento dell'oggetto architettonico, sembra sancire lo stato di indifferenza tra bisogno abitativo e necessità di una forma urbana. D'altra parte però le problematiche ambientali, la necessità di predisporre condizioni di inclusione e coesione sociale, in generale la nuova "domanda di città", ci costringono a riprendere in mano la funzione di un progetto architettonico che non può prescindere dal modello della città e, nella fattispecie, per vocazione storica, di quella europea, quale laboratorio per la città futura.
Dealing with architecture through the category of town might seem more appropriate than not approach prevail today public debate, and various practices, which would see the city formally accomplished is no longer at the center of the anthropic transformation between the dispersion fluid urban disinvestment and shapeless thickening of megalopolis. In this climate of devaluation of the idea of cities, urban architecture and object status, understood as referential expression until the event shape fetish-architectural object, seems to confirm the State of indifference between need and necessity of urban form. On the other hand, however, environmental concerns, the need for social inclusion and cohesion, in general terms the new "town," forcing us to take over the function of an architectural project that cannot be separated from the model of the city and, in particular, for historic vocation, that of Europe, as a laboratory for the future city.