La città perduta del dio scimmia. Il mio viaggio sulle tracce di una civiltà senza nome - 9788817094689

La città perduta del dio scimmia. Il mio viaggio sulle tracce di una civiltà senza nome: Sin dai tempi del conquistador Hernán Cortés si racconta della Città del Dio Scimmia, detta anche la Città Bianca, un antico insediamento perduto da qualche parte nella Mosquitia, una foresta pluviale inesplorata dell'Honduras. Secondo le leggende, sarebbe stata fondata in quella regione inaccessibile per sfuggire agli invasori spagnoli, e nessuno l'ha mai cercata perché su di essa grava una maledizione: chiunque ne varcherà le mura verrà ucciso, dalla malattia o dal diavolo. Nel 1940, il giornalista e avventuriero Theodore Morde torna dalla giungla portando con sé centinaia di reperti e una storia misteriosa, ma si uccide senza rivelare il luogo esatto in cui si trova. Oltre settant'anni dopo, Douglas Preston si unisce a un team di scienziati per una ricerca senza precedenti. Nel 2012 sale per la prima volta su un piccolo aereo che trasporta il Lidar, una tecnologia segreta e avanzatissima in grado di mappare persino i terreni più ostili della foresta. In una piccola valle circondata da ripide montagne, le immagini mostrano non solo una città di grandi dimensioni totalmente sconosciuta, ma anche l'esistenza di una civiltà ignota. Per trovare conferma alle rilevazioni aeree, Preston e il team affrontano un viaggio durissimo e pericoloso nella foresta honduregna, combattendo contro piogge torrenziali, valanghe di fango, insetti, giaguari e serpenti velenosi. Tutto sembra finire bene, ma al ritorno l'autore e altri membri del gruppo scopriranno di essere stati contagiati da una malattia incurabile, e dagli effetti potenzialmente mortali...
Since the time of the conquistador Hernandez Cortés is told of the City of God Monkey, also called the White City, an ancient settlement lost somewhere in Mosquitia, an unexplored rainforest of Honduras. According to legends, it would have been founded in that inaccessible region to escape the Spanish invaders, and no one has ever sought it because it bears a curse: whoever crosses the walls will be killed, by disease or by the devil. In 1940, journalist and adventurer Theodore Morde returns from the jungle carrying hundreds of artifacts and a mysterious story, but kills himself without revealing the exact location. More than seventy years later, Douglas Preston joins a team of scientists for unprecedented research. In 2012 he boarded for the first time on a small plane carrying the Lidar, a secret and advanced technology that can map even the most hostile terrain slacks in the forest. In a small valley surrounded by steep mountains, the images show not only a totally unknown large city, but also the existence of an unknown civilization. To find confirmation of aerial surveys, Preston and the team face a very hard and dangerous journey through the Honduran forest, battling torrential rains, mud avalanches, insects, jaguars and poisonous snakes. Everything seems to end well, but on their return the author and other members of the group will discover that they have been infected with an incurable disease, and the potentially deadly effects...