Il pescatore - 9788866902577

Il pescatore: Sebenico, 24 marzo 1923: Martino Martinelli, in una lettera, descrive la sua condizione di italiano che abita le terre orientali istriane e dalmate. Zara, 1981: un vecchio pescatore lancia solitario nella notte una lenza nel mare nero come la pece. Tra queste due date, con cui si apre e si chiude il libro, vi è l'epopea di Marcella, figlia di Martino, costretta ad abbandonare Zara, la sua città assediata dalle bombe, e a tentare insieme al marito un viaggio della speranza che la porterà dopo innumerevoli impedimenti a rivedere l'Italia e c'è il dramma dei profughi dalmati e istriani, sepolto per decenni e solo da poco emerso dal buco nero dell'indifferenza generale della politica e della cultura nostrane. "Il pescatore" non è un saggio storico e non è un romanzo: è la testimonianza vera di una vita straordinaria, quella di una donna obbligata a lottare con tutte le sue forze per la propria libertà e legittimare giorno dopo giorno il suo cammino di conquista della felicità.
??ibenik, March 24, 1923: Martino Martinelli, in a letter, describing his condition as Istrian and Dalmatian Italian living in the eastern lands. Zara, 1981: an old fisherman launches a line into the sea in solitary night pitch black. Between these two dates, which opens and closes the book, there is the epic of Marcella, daughter of Martin, forced to abandon Zara, its city besieged by bombs, and with her husband a trip of hope that will take her after countless impediments to revise the Italy and there is the drama of refugees from Istria, Dalmatia and buried for decades and only recently emerged from the black hole of the general indifference of local politics and culture. "The fisherman" is not a historical essay and is not a novel: you true testimony of an extraordinary life, that of a woman forced to fight with all his might for their freedom and legitimize day after day his journey of conquest of happiness.