Mic e Mac e la resilienza - 9788856798739

Mic e Mac e la resilienza: "Era proprio un cancro quel Mic che aveva invaso Mac. Rischiava la vita. Quella vita che vuol dire proprio resistenza contro il caos, quella vita che è un sistema in grado di mantenere costante il livello di entropia al suo interno. Se tutto va bene, se non arriva quel fulmine a ciel sereno che si chiama cancro. E diventa arduo tornare al cosmos quando ci si trova intrappolati nel caos". Con il termine "resilienza" - parola sapientemente mutuata dal gergo tecnico - si definisce in psicologia la capacità di un individuo di far fronte a traumi e difficoltà adattandosi ad essi nel migliore dei modi, sapendo cogliere le opportunità che le circostanze negative possono comunque offrirgli volgerle in suo favore. Mai termine potrebbe essere più efficace per descrivere le pagine autobiografiche che compongono questo volume e che l'autrice elargisce al lettore. Dalla diagnosi di tumore al seno, giunta inaspettata in età giovane e in anni in cui la mortalità era ancora molto alta, la sua prospettiva cambia radicalmente. Impossibile che tutto torni come prima, anche se l'operazione e le cure riescono a tenere a bada quello che l'autrice chiama Mic, il microcosmo di cellule tra cui si annidano quelle responsabili del cancro. Mac - ovvero il macrocosmo del suo corpo - sarà messo a dura prova dalla malattia e dalle conseguenze delle cure... Con schiettezza e un pizzico di autoironia, l'autrice regala al lettore uno sguardo lucido e intelligente sulla malattia, sottolineando quanto di buono questa esperienza ha saputo insegnarle. Su tutto, la possibilità di passare da una vita felice alla
"It was just a cancer that Mic had invaded Mac. He risked his life. That life that means just resistance against chaos, that life that is a system that can keep the level of entropy within it constant. If all goes well, if it doesn't get that lightning bolt in the clear sky that's called cancer. And it becomes difficult to return to the cosmos when you are trapped in chaos." The term "resilience" - a word expertly borrowed from technical jargon - defines in psychology the ability of an individual to cope with trauma and difficulty by adapting to them in the best way, knowing how to grasp the opportunities that negative circumstances they can still offer to turn them in his favor. Never term could be more effective to describe the autobiographical pages that make up this volume and that the author gives to the reader. Since the diagnosis of breast cancer, which came unexpectedly at a young age and in years when mortality was still very high, her perspective changes radically. It's impossible for everything to go back to the way it was, even if the operation and the treatments manage to keep at bay what the author calls Mic, the microcosm of cells that nest the ones responsible for cancer. Mac - the macrocosm of his body - will be put to the test by the disease and the consequences of the cures... With frankness and a hint of self-irony, the author gives the reader a lucid and intelligent look at the disease, emphasizing how good this experience has been able to teach her. On everything, the chance to move from a happy life to