Sul buon uso dell'impazienza. Crisi, movimenti, organizzazione - 9788820758998

Sul buon uso dell'impazienza. Crisi, movimenti, organizzazione: L'impazienza sembra essere la cifra della nostra contemporaneità. Attraversa tutte le sfere della nostra esistenza: è il prestissimo della produzione, del consumo, della circolazione e della comunicazione. È un tempo che subiamo, ma anche un tempo a cui non possiamo rinunciare. C'è possibilità di farne buon uso? Discutendo le più importanti teorie critiche degli ultimi anni, questo libro prova a mettere in questione i rapporti fra modo di produzione, forme della comunicazione, decisioni politiche, per capire come si trasforma nella contemporaneità l'esperienza soggettiva. E come quest'esperienza possa essere sottratta all'impazienza che quotidianamente ci assale, per diventare "altra pazienza", progetto.
Impatience seems to be the figure of our time. Runs through all areas of our existence is the early production, consumption, movement and communication. And a time that we suffer, but also a time to which we cannot give up. You can put it to good use? Discussing the most important critical theories of recent years, this book tries to call into question the relationship between mode of production, forms of communication, political decisions, to understand how he turns to the contemporary world and subjective experience. And how this experience can be removed from the impatience that assails us, to become "another patience" project.