Gli asiatici - 9788845929038

Gli asiatici: "Vi abbondano spicchi di luna e ciò che comunemente e quasi turisticamente (siamo, tuttavia, nel 1935) circola nel bazar orientale. Molti colori indaco, pavone, oro, verdi profondi e molte manciate di pietre che non giureremmo preziose. Ma l'atmosfera c'è: quel nescio quid, quel qualche cosa di morbido, di incosciente, di vizioso e di oppiaceo, di aromatico e di inebriante che parve entusiasmare lettori come Gide, Malraux e Camus... quell'aria da narghilè, da oppio e da vizi segreti gira a spirale intorno a tutto il libro e lascia forse pensare che il successo ottenuto non ne sia estraneo. Ma tant'è, il nostro interesse di lettore è dato da un particolare profumo artificioso, ma non artificiale e ormai assolutamente introvabile oggi. Questo profumo è l'esotismo, merce distrutta dal calpestio dei nuovi asiatici, delle orde di coloro che non sanno più sognare, immaginare e nemmeno vedere". (Goffredo Parise)
"Moon and cloves abound what commonly and almost touristically (we are, however, in 1935) circulates in the Oriental bazaar. Many colors Indigo, Peacock, gold, deep Greens and many handfuls of stones that do not giureremmo. But the atmosphere there is: that nescio quid, that something soft, unconscious, of vicious and opiate, aromatic and intoxicating that seemed to excite readers as Gide, Camus and Malraux ... that hookah air opium, and secret vices revolves around spiral around the book and leaves maybe think that their success is not foreign. But in fact, our reader's interest is given by a particular scent, but not contrived and artificial now absolutely untraceable today. This scent is exotic, goods destroyed by new Asian trampling of the hordes of people who no longer know dream, imagine, and even see. " (Goffredo Parise)