Il teatro in televisione. Scrittura teatrale e scrittura audiovisiva nelle opere di frontiera tra teatro e tv - 9788875271923

Il teatro in televisione. Scrittura teatrale e scrittura audiovisiva nelle opere di frontiera tra teatro e tv: Spesso si è detto che la televisione è incompatibile con il teatro e che le regie tele-teatrali possono essere utili soltanto in quanto documentazioni di eventi effimeri, ma non possiedono alcun rilievo estetico perché il teatro, quando giunge allo spettatore filtrato dalla telecamera, svilisce le proprie potenzialità espressive. Eppure esistono alcune importanti opere di frontiera tra teatro e tv in cui viene esaltata la specificità dei diversi linguaggi espressivi. Alla scrittura teatrale si sovrappone una scrittura audiovisiva che non riproduce e non sostituisce la prima, ma interagisce con essa suggerendo inedite prospettive dell'evento spettacolare sia video sia teatrale. Questo libro prende in considerazione unicamente quelle opere televisive che costituiscono la traduzione di testi ideati e scritti per il teatro in messinscene studiate appositamente per il mezzo elettronico. La televisione dimostra in questi casi di poter essere utilizzata come scena artificiale, virtuale, elettronica, autonoma da quella teatrale eppure legata a essa da alcune trasversalità, alcune interfaccia che fanno interagire le due scritture, audiovisiva e drammatica. Il libro riprende, a quasi vent'anni di distanza, la tematica affrontata in "La.nuova scena elettronica. Il video e la ricerca teatrale in Italia" (scritto con Andrea Balzola, Rosenberg & Sellier 1994), attualizzandola e integrandola con gli sviluppi artistici degli ultimi anni.
It has often been said that television is incompatible with the theatre and the Royal tele-plays can be useful only in that documentation of ephemeral events, but does not possess any possible aesthetic because the theater, when the audience filtered by the camera, demeans their expressive potential. Yet there are some important works on the border between theater and tv that highlighted the specificity of different expressive languages. The playwriting overlaps an audiovisual writing does not play and does not replace the first, but interacts with it unprecedented prospects of spectacular event video is suggesting. This book takes into account only those works which are the translation of texts designed and written for the theatre in productions designed specifically for the electronic medium. Television shows in these cases can be used as artificial, virtual, autonomous electronic scene from the theatrical and yet linked to it from some versatility, some interface that make interact the two Scriptures, audiovisual and dramatic. The book reproduces, almost twenty years later, the themes addressed in "The new electronic scene. Video and theatrical research in Italy "(written with Andrea Balzola, Rosenberg & Sellier 1994), updating and integrating it with the artistic developments of recent years.