Davanti a Trieste. Esperienze di un fante sul Carso - 9788842557760

Davanti a Trieste. Esperienze di un fante sul Carso: Nel settembre del 1916 sul Carso, nel settore tra Oppachiasella e Nova Vas, il sottotenente Mario Puccini registra con l'occhio dell'uomo di lettere la terribile esperienza del suo plotone: ne scaturisce un racconto per quadri nel quale si alternano voci e personaggi a descrivere la vita del soldato semplice. Un diario che, all'insegna della sincerità, scava nella memoria per arrivare a una sorta di personale resa dei conti con l'esperienza di guerra e che si chiude su una nota di rimpianto per la mancata partecipazione emotiva - ma la complicità è evidente - imposta dal rapporto gerarchico, alla vita dei propri uomini. Un commiato malinconico che chiude un'opera notevolissima, scritta da una penna in grado di variare il registro dello stile e dei contenuti dal basso della noiosa quotidianità in prima linea alla concitazione dell'assalto e alla riflessività del riposo nelle retrovie.
In September 1916 the Karst, in the area between Oppachiasella and Nova Vas, Lieutenant Mario Puccini registers with the eye of the man of letters the ordeal of his platoon: the result is a tale for paintings in which alternate voices and characters to describe the life of the soldier. A diary full of sincerity, delves into the memory to a sort of personal showdown with the experience of war and which closes on a note of regret for the lack of emotional involvement-but complicity is evident-sets from the hierarchical relationship, the lives of his men. A wistful farewell terminating a work remarkable, written from a pen that can vary the style and register contents from bottom of boring everyday life at the forefront to the excitement of the assault and the reflexivity of the rest behind.