Territori della conoscenza. Un progetto per Cagliari e la sua università - 9788874628537

Territori della conoscenza. Un progetto per Cagliari e la sua università: L'avvio della riforma internazionale dei sistemi di istruzione superiore dell'Unione Europea, nota come Processo di Bologna, nel 1999 ha segnato un periodo di trasformazioni del sistema universitario italiano come non accadeva dal 1968. Non solo l'attività didattica è stata riorganizzata su due cicli principali di studio, ma l'intero sistema della ricerca e, più in generale, della produzione di conoscenza sono risultati profondamente mutati. Se nel corso degli anni Settanta il dibattito architettonico aveva avuto come oggetto le trasformazioni legate all'università, che proprio in quegli anni apriva le sue porte a un numero sempre più ampio di studenti, oggi il tema del progetto spaziale dell'università sembra poco centrale rispetto alla ricerca architettonica e urbanistica. Un vuoto che questo libro - incentrato sul case study di Cagliari - tenta di colmare, offrendo una prima riflessione sulle trasformazioni dello spazio nell'università di oggi e passando in rassegna i migliori progetti della stagione precedente - da quelli di Giuseppe Samonà e Luisa Anversa per il capoluogo sardo a quelli di De Carlo per Dublino e Pavia, fino ai casi più noti della berlinese Freie Universität di Alexis Josic, Georges Candilis e Shadrach Woods e dell'Università della Calabria di Gregotti Associati, oltre al pionieristico progetto Potteries Thinkbelt di Cedric Price (di cui, in appendice, viene tradotta per la prima volta la relazione di progetto). L'analisi comparata - corroborata dalle nuove proposte qui avanzate dagli autori, nonché da un saggio fotografico di Stefano Graziani - mette i
The launch of the international reform of the European Union's higher education systems, known as the Bologna Process, in 1999 marked a period of transformation of the Italian university system as it had not been since 1968. Not only has the teaching activity been reorganised over two main courses of study, but the whole system of research and, more generally, knowledge production has changed profoundly. If during the 1970s the architectural debate had been the subject of the university-related transformations, which in those years opened its doors to an increasing number of students, today the theme of the university's space project it seems not central to architectural and urban research. A void that this book - focused on the case study of Cagliari - tries to fill, offering a first reflection on the transformations of space in the university today and reviewing the best projects of the previous season - from those of Giuseppe Samonà and Luisa Antwerp for the Sardinian capital to those of De Carlo for Dublin and Pavia, up to the best known cases of the Berlin Freie University of Alexis Josic, Georges Candilis and Shadrach Woods and the University of Calabria of Gregotti Associates, in addition to the pioneering Potteries Thinkbelt project by Cedric Price (of which, in appendix, the project report is translated for the first time). The comparative analysis - supported by the new proposals put forward here by the authors, as well as a photographic essay by Stefano Graziani - puts the