Quelli che se ne vanno. La nuova emigrazione italiana - 9788815274847

Quelli che se ne vanno. La nuova emigrazione italiana: Non solo la «fuga dei cervelli» priva il nostro paese di giovani promettenti e di un ricambio generazionale equilibrato: una meno attesa ma corposa «fuga di braccia» è in corso presso altri strati della popolazione. Molti addetti dell'industria e dell'edilizia sono stati spinti dalla crisi a cercare lavoro in altri paesi europei, accolti a volte da politiche ostili in materia (vedi Brexit). Nel generale saldo migratorio negativo dell'Italia, una delle regioni con il maggior numero di emigrati è sorprendentemente la Lombardia, area di immigrazione per eccellenza. Nel Mezzogiorno, per effetto delle partenze delle classi in età fertile e da lavoro, si assiste a un vero e proprio «tsunami demografico», mentre i tassi di disoccupazione continuano a mantenersi altissimi. Va poi registrata l'emigrazione di pensionati verso mete con clima buono e costo della vita basso.
Not only the ' brain drain ' deprives our country of promising young players and a generational balanced: a less waiting but full bodied ' brain arms?? is going on at other segments of the population. Many industry and construction workers have been forced by the crisis to seek employment in other European countries, met at times by hostile policy on the matter (see Brexit). In general negative migratory balance of Italy, one of the regions with the largest number of emigrants is surprisingly Lombardy, immigration zone par excellence. In the South, as a result of childbearing age classes and departures from work, there is a real "demographic tsunami", while unemployment rates continue to remain high. It should also recorded the emigration of retirees towards destinations with good climate and low cost of living.