Judith Butler. Storia di un pensiero che provoca - 9788833590011

Judith Butler. Storia di un pensiero che provoca: Judith Butler è un'intellettuale contemporanea che sfugge a ogni categorizzazione. Genere, potere, desiderio, vulnerabilità sono per Butler angolature diverse dalle quali problematizzare l'ormai spettrale tradizione occidentale, soggetto che finisce per dare valore ad alcune vite ma ne relega altre nella dimensione in cui anche il lutto non conta. Il pensiero di Butler agita e infine distrugge i normali schemi di pensiero; sfida con un'argomentazione provocatoria tutta una tradizione filosofica che da Hegel giunge fino a Lévinas, non per demolire, ma per creare i presupposti di una convivenza etica nonviolenta. Il volume ricostruisce il pensiero di Butler a partire dagli anni Ottanta, nel tentativo di dipanare il sincretismo tipico del pensiero di una filosofa che, seppur da angolature diverse, ha sempre cercato di infrangere il confine tra normalità e abiezione, linea sottile sulla quale si muovono forze oscure, intrise di violenza.
Judith Butler is a contemporary intellectual who defies all categorization. Gender, power, desire, vulnerabilities are for different angles from which problematize the now ghostly Butler Western tradition, a subject that ends up giving value to some lives but it relegates other in size where even mourning doesn't count. The thought of Butler shake and finally destroys the normal patterns of thought; challenge with a provocative argument that the whole philosophical tradition from Hegel to L??vinas, not to destroy, but to create the conditions for a nonviolent ethic coexistence. The book reconstructs the thought of Butler since the 1980s, in an attempt to unravel the syncretism typical of the thought of a philosopher who, albeit from different angles, has always tried to break the line between normality and abjection, hairline on which they move dark forces, steeped in violence.