Lettere con Anna - 9788897373902

Lettere con Anna: "Lettere con Anna" è un romanzo epistolare. Le lettere sono tra Lucio, sua sorella Irene e Anna, figlia di Irene, e si svolge a cavallo tra la seconda guerra mondiale e gli anni settanta, tra la Garbatella, un quartiere di Roma, e Ushuaia, una cittadina della Patagonia. I genitori di Anna nell'immediato dopoguerra sono costretti a rifugiarsi in Argentina lasciando allo zio il compito di crescere la loro figlia. Irene invia lettere raccontando la vita in quel paese lontano, vita intrecciata in maniera indissolubile con gli avvenimenti legati alla dittatura militare. Lucio nasconde alla nipote le lettere, riproducendole sotto forma di dipinti sui muri di uno stanzone che è stato un rifugio durante la guerra e che conserva per questo la vera essenza dell'umanità dolente che vi si è rifugiata. Pur consapevole del tentativo di negare ad Anna un contatto con la madre, spiega alla nipote, con parole pesate, il significato di quei disegni. Lucio è zoppo per una ferita infantile alla gamba; questa limitazione se da un lato lo costringe a vivere all'interno del suo quartiere romano ed a occuparsi unicamente di curare un orto, dall'altro diventa un detonatore, un moltiplicatore di sensi, di immaginazione, della sfera emozionale che Lucio riesce ad esprimere nei suoi disegni. I disegni infatti sono un vero registratore visivo della memoria, degli avvenimenti che ha vissuto e della vita delle persone a lui care, a tratti conosciuta, a tratti solo immaginata.
"Letter to Anna" is an epistolary novel. The letters are between Lucius, his sister Irene and Anna, daughter of Irene, and takes place between the second world war and the 1970s, between the Garbatella district of Rome, and Ushuaia, Argentina, a town in Patagonia. Anna's parents after the war are forced to take refuge in Argentina, leaving his uncle the task of raising their daughter. Irene send letters telling the life in that far country, indissolubly intertwined with life events related to the military dictatorship. Lucio conceals the nephew letters, reproducing them in the form of paintings on the walls of a large room that was a refuge during the war and which preserves the true essence of humanity sore that has taken refuge. Although aware of the attempt to deny Anna a contact with the mother explains to her granddaughter, with words weighed, the meaning of those drawings. Lucio is lame for a childhood injury to his leg; This limitation on the one hand, forces him to live in his district and to attend solely to cure a vegetable garden, the other becomes a detonator, a multiplier of senses, imagination, emotional ball Nishtala expresses in his designs. The designs are in fact a real Visual recorder of memory of the events which he lived and the lives of those dear to him, sometimes known, sometimes only imagined.