Positivismo e modernità - 9788845614361

Positivismo e modernità: Questo libro pone il positivismo a confronto con la modernità; e ciò viene fatto mediante l'analisi e la riproposizione critica delle figure di alcuni dei più significativi positivisti; una disamina che ripropone ancora una volta la domanda: che senso ha ancora discutere il positivismo italiano? Una risposta la possiamo ricavare da quello che è un dato che emerge con chiarezza dalla pagine del libro: si può dire che il positivismo abbia dato il meglio di sé non tanto nelle teorizzazioni astrattamente filosofiche, ma quando si è convertito in una pratica operativa, in una prassi di ricerca in singoli campi della conoscenza umana; cioè quando ha informato i programmi di indagine in psicologia, sociologia, storiografia, antropologia e così via. In tale sua attività, esso ha rappresentato un fattore di rinnovamento, di stimolo e di crescita delle conoscenze, contribuendo a rinnovare la cultura italiana aprendola alle scienze per cercare così di riallinearla alla grande cultura europea.
This book puts positivism versus modernity; and this is done through the analysis and the revival of some of the most significant figures of positivists; a review which proposes once again the question: what's the point still discuss Italian positivism? An answer we can derive from what is a figure that emerges clearly from the pages of the book: you can tell that positivism has given the best of themselves not so much in the abstract philosophical theory, but when it is converted to an operational practice, in research practice in individual fields of human knowledge; that is when he informed the investigative programs in psychology, sociology, historiography, anthropology and so on. In this activity, it represented a factor of renewal, of stimulation and growth of knowledge, helping to renew the Italian culture by opening it to science to try so to realign it to the great European culture.