Eretici indecenti. Il rogo delle verità in Bruno, Caravaggio e Pasolini - 9788885798021

Eretici indecenti. Il rogo delle verità in Bruno, Caravaggio e Pasolini: Tre destini accomunati da una vocazione eretica hanno trovato nella città eterna il luogo iniziatico, il punto di non ritorno per esistenze segnate da luci e ombre, votate alla ricerca disperata quanto tenace della verità, prefigurazione di una morte annunciata. Roma ha significato per Caravaggio il successo e la notorietà ma nello stesso tempo l'inizio di una vita violenta fatta di zuffe, processi e rifiuti di opere d'arte non allineate ai dettami controriformistici: di qui la leggenda del pittore maledetto. La città assume una forte valenza simbolica anche per Giordano Bruno, il quale nell'isola domenicana della "Minerva" rinuncia allo status religioso, consapevole di quanta ipocrisia vi fosse nei custodi dell'ortodossia cattolica. "Roma matrigna" segna il destino del filosofo, che trascorre gli ultimi sette anni della sua travagliata peregrinatio esistenziale nelle carceri dell'Inquisizione romana. Egli ingaggia con i giudici un duello mortale, degno di una drammaturgia tragica, la cui catastrofe avrà luogo nella medesima piazza di Campo de' Fiori che vedrà sfilare nel novembre 1975 il feretro di Pier Paolo Pasolini. Questi arriva a Roma come Caravaggio dal lontano nord, restando affascinato dal sottoproletariato delle borgate, custode ancora incontaminato della sacralità della vita. Anche per lui processi, persecuzioni e la condanna a morte decretata da un potere osceno, del quale il poeta stava squarciando, in modo simile al prodigio della luce caravaggesca, le ombre profonde.
Three fates linked by a heretical vocation they found in the eternal city the place of initiation, the point of no return to lives marked by lights and shadows, vote desperately seeking as tenacious of truth, foreshadowing of a death foretold. Rome has meant for Caravaggio's fame and success but at the same time the beginning of a violent life made of brawls, processes and waste of artworks are not aligned to the dictates controriformistici: hence the legend of the cursed painter. The city takes a strong symbolic value for Giordano Bruno, which Dominican island of "Minerva" waiver status, religious, conscious of how much hypocrisy there was in the keepers of Catholic orthodoxy. "Stepmother" marks the fate of the philosopher, who spent the last seven years of his troubled peregrinatio Roman Inquisition prisons existential. He engages with the judges a man hunt, worthy of a tragic drama, whose catastrophe will take place in the same square of Campo de ' Fiori that will see parading the coffin of Pier Paolo Pasolini in November 1975. These arrive in Rome as Caravaggio from the far North, while remaining fascinated by the underclass of the villages still unspoiled, keeper of the sacredness of life. He processes, persecution and the death sentence decreed by obscene, of which the poet was tearing, similar to the Prodigy Caravaggesque light, deep shadows.