Quasi. Giovanni Ferrario. Ediz. italiana e inglese - 9788875704810

Quasi. Giovanni Ferrario. Ediz. italiana e inglese: "Forse siamo seduti tutti due di fronte a qualche finestra aperta, ed è notte, solo qualche luce accesa qua e là, nelle case, tutte quelle stelle sopra le teste, nello spazio, se c'è uno spazio, come se ci trovassimo in un posto del tutto diverso, in mezzo al mare, e tutt'intorno solo quell'ansimare d'acqua buia e tranquilla e senza memoria e calda...". Con queste parole Antonio Moresco ci introduce all'opera di Giovanni Ferrario. Questa prima monografia dedicata all'artista è una passeggiata che si distende in quasi quindici anni di attività dove si intravede in piena luce un mistero indagato e restituito grazie a gesti minimi e radicali. Fiori, vegetali, riflessi, ritagli, respiri, curiosità, epidermidi sono alcune delle tracce che l'artista lascia intatte dietro di sé, una serie di opere costantemente aperte che ci offrono sguardi su una realtà sospesa, momentaneamente fermata dall'azione ultima della scansione digitale che fa della luce l'elemento costante della sua poetica. Oltre al testo di Moresco, accompagnano le opere scritti di Stefano Arienti, Roberto Diodato, Emilio Isgrò, Stefano Raimondi, Attilio Stocchi e Paolo Ulian. Chiude il volume un apparato scientifico sull'opera dell'artista a cura di Alessandro Castiglioni.
"Maybe we sat both in front of any open window, and it's night, just some light on here and there, in the houses, all those stars over the heads, in space, if there is a space, as if we were in a totally different place, in the middle of the sea, and all around just that water dark and quiet and panting without memory and warm ...". With these words, Antonio Moresco introduces us to the work of Giovanni Ferrario. This first monograph dedicated to the artist is a promenade that stretches in almost fifteen years of activity where you can see in full light a mystery being investigated and returned thanks to minimum and radical gestures. Flowers, plants, reflections, clippings, breaths, curiosity, some of the skins that the artist leaves intact behind him, a series of works constantly open that offer us glimpses of a reality suspended, temporarily halted by the action of light digital scanning that makes the constant element of his poetry. In addition to the text of Moorish, accompany the works written by Stefano Arienti, Roberto Dau, Emilio Isgr??, Stefano Raimondi, Attilio Stocchi and Paolo Ulian. Closes the volume a scientific apparatus on the work of the artist curated by Alessandro Castiglioni.