Architectour. Kuma, Ando, 3Gatti, MAD, Finenco, Yeang, Lyons, COX, PTW, Browne, Legorreta. Ediz. italiana e inglese - 9788884971555

Architectour. Kuma, Ando, 3Gatti, MAD, Finenco, Yeang, Lyons, COX, PTW, Browne, Legorreta. Ediz. italiana e inglese: Giordana Querceto è un architetto napoletano, che vive e lavora ad Amburgo, e che ha effettuato questo straordinario ArchitecTour frutto di un lungo viaggio Around the World. L'autrice ritiene giustamente che la professione dell'architetto, che per ovvi motivi si sviluppa intorno a una matrice di stampo creativo, debba necessariamente attingere a un ampio cosmopolitismo per avere un ventaglio di stimoli entro cui articolare, poi, gran parte delle idee progettuali. A parte la logica selezione di luoghi di interesse archeologico e architettonico, il piano di lavoro è consistito in una serie di interviste da rivolgere ad architetti di fama internazionale, i cui progetti fossero parte integrante della crescente cultura ecosostenibile, e la forza dei loro lavori si evidenziasse nella relazione, senza mediazioni, fra realtà virtuale e spazio urbano. I territori oggetto di studio sono stati l'Asia, l'Australia e l'America Latina, paesi che negli ultimi decenni hanno sviluppato un processo graduale in ambito sociale quanto in ambito urbano. Ne è scaturita una sorprendente documentazione delle trasformazioni architettoniche, reali o virtuali, che stanno compiendo questi territori e che vengono ampiamente documentati sia dalle interviste che dalle splendide immagini catturate dall'autrice.
GIORDANA Querceto is a Neapolitan architect who lives and works in Hamburg, and who made this extraordinary ArchitecTour fruit of a long trip Around the World. The author believes rightly that the profession of the architect, who for obvious reasons is developed around an array of creative mould, must necessarily draw on a wide range of stimuli within which to have a cosmopolitism articulate, then, much of the project ideas. Aside from the logical selection of archaeological and architectural sights, the work plan consisted in a series of interviews to ask architects of international renown, whose projects were an integral part of the growing eco-friendly culture, and the strength of their work reveals in the report, without mediation, between virtual reality and urban space. The territories being studied were Asia, Australia and Latin America, countries that in recent decades have developed a step by step process in the social sphere than in urban areas. It has come a surprising documenting architectural transformations, real or virtual, that are making these territories and that are widely documented both from interviews that the beautiful images captured by the author.