Carlo Fornara e il divisionismo. Catalogo della mostra (Aosta, 26 ottobre 2019-15 marzo 2020). Ediz. italiana e francese - 9788836644605

Carlo Fornara e il divisionismo. Catalogo della mostra (Aosta, 26 ottobre 2019-15 marzo 2020). Ediz. italiana e francese: Il volume, a cura di Annie-Paule Quinsac, colloca Carlo Fornara (1871-1968), che la studiosa definisce "un divisionista della prima ora", per quanto più giovane rispetto ad Angelo Morbelli e a Giuseppe Pellizza da Volpedo, nel cuore del dibattito artistico tra lo scadere del XIX secolo e gli inizi del Novecento. La sua tecnica pittorica, con un'empirica divisione del tono e l'applicazione di concetti teorici derivati dai trattati sull'ottica, è anteriore al fondamentale incontro con Giovanni Segantini dell'estate del 1898, quando venne chiamato quale assistente del maestro per il Panorama di Saint Moritz, e va dunque ricercata nella formazione vigezzina e nei contatti precoci con Lione. Prendendo in esame i due decenni più importanti per l'artista e il divisionismo italiano, gli anni compresi tra il 1890 e il 1910, il catalogo illustra l'evoluzione tecnica del pittore e l'ineluttabile legame con la sua iconografia. Fornara era rimasto l'unico fra i divisionisti la cui opera non era stata oggetto di indagini diagnostiche non invasive, utilizzate per "entrare nel dipinto" osservandone la genesi: la pubblicazione colma tale lacuna presentando un resoconto illustrato delle recenti ricerche scientifiche condotte su cinque opere.
The book, edited by Annie-Paule Quinsac, places Carlo Fornara (1871-1968), which the scholar calls "a divisionist of the first hour", however younger than Angelo Morbelli and Giuseppe Pellizza da Volpedo, in the heart of the artistic debate between the end of the 19th and early 20th centuries. His pictorial technique, with an empirical division of tone and the application of theoretical concepts derived from the treaties on optics, predates the fundamental meeting with Giovanni Segantini in the summer of 1898, when he was called as assistant to the master for the Panorama of Saint Moritz, and should therefore be sought in the vigezzina formation and in the early contacts with Lyon. Looking at the two most important decades for the Italian artist and divisionism, the years between 1890 and 1910, the catalogue illustrates the painter's technical evolution and the inevitable connection with his iconography. Fornara had remained the only divisionist whose work had not been the subject of non-invasive diagnostic investigations, used to "enter the painting" by observing its genesis: the publication fills that gap by presenting an illustrated account of the recent scientific research on five works.