La strage di Natale - 9788883092374

La strage di Natale: Mollesman, un quarantenne che sopravvive raccontando agli altri i sogni che vorrebbero sognare, la sera del ventisette dicembre 1988 uccide cinque pazienti ospiti della casa di riposo in cui è ricoverata la madre. È una strage di cui rifiuta testardamente la responsabilità, ma di cui accetta le conseguenze estreme. Lasciando così che si compia un destino al quale, fin da bambino, sa di non poter sfuggire: sacrificarsi per gli altri. Soprattutto per quelli che ama peggio di come vorrebbe: la madre, la moglie, la figlia, una nonna che non sembra tale e le mille amanti di cui non riesce a privarsi e da cui si lascia sedurre per la propria incrollabile incapacità di dire no. Un "caso clinico" in cui si intrecciano violentemente amore e tragedia, humour sottile e sottile commozione, colpi di testa e colpi di fulmine. Sullo sfondo di una Milano sorprendente, svagata e quasi magica, un romanzo d'esordio affollato di personaggi degni di un narratore sudamericano.
Mollesman, a 40-year-old who survives by telling others the dreams who would dream, on the evening of 27 December 1988 killing five patients guests of the retirement home where the mother is hospitalized. And a killing that stubbornly refuses responsibility but that takes extreme consequences. Thus leaving you fulfill a destiny which, since childhood, knows they can't escape: sacrifice for others. Especially for those who love worse than as: the mother, the wife, the daughter, a grandmother who doesn't seem to like the thousand lovers of which fails to deprive themselves and be seduced by its unwavering inability to say no. A "case study" in which are interwoven thin and subtle humour and tragedy, love violently concussion, head shots and lightning strikes. Against the backdrop of a Milan amazing, almost magical, dreamy and a debut novel full of characters worthy of a narrator.