Diritti umani e cultura giuridica. Il principio di autodeterminazione e l'invenzione delle nuove schiavitù in Europa - 9788857551371

Diritti umani e cultura giuridica. Il principio di autodeterminazione e l'invenzione delle nuove schiavitù in Europa: "Spesso in sociologia si insiste sulla 'costruzione sociale' di istituzioni, norme, visioni del mondo, ossia sul fatto che aspetti della realtà che consideriamo obiettivi e neutrali, come l'infanzia, l'adolescenza, la famiglia monogamica, sono l'effetto di processi economici, scelte politiche, orientamenti culturali divenuti a un certo punto prevalenti. Nel lavoro di Marco Quiroz Vitale l'idea di una costruzione sociale (e politica) della normativa anti-schiavitù viene accolta, ma anche elevata al rango di riconoscimento verso gli attori che l'hanno perseguita, elaborata e istituzionalizzata mediante i processi democratici di introduzione di nuove norme. Dietro l'apparente oggettività delle leggi, ci dice l'autore, stanno delle persone e delle forze politiche e sociali. L'ambizione di costruire un mondo più civile e rispettoso della dignità di tutti gli esseri umani passa attraverso l'azione di chi ha preso sul serio la propria responsabilità politica e il compito di legislatore. Per gli studiosi comprendere i processi che hanno condotto a istituire nuove norme è una guida per interpretarle in maniera adeguata, comprenderne la portata, sollecitarne un'applicazione coerente. Sono grato all'autore per aver compiuto questo sforzo, e ne auspico un'ampia condivisione non solo nell'ambito accademico ma tra tutti coloro che nei rispettivi ruoli sono chiamati a darvi effettività." (dalla prefazione di Maurizio Ambrosini)
"Often in sociology one insists on ' social construction ' of institutions, standards, world views, namely that aspects of reality that we consider goals and neutrals, like childhood, adolescence, monogamous family, are the result of processes economic, political, cultural trends become prevalent at some point. In the work of Marco Quiroz, the idea of a social construction of vital (and politics) of anti-slavery is accepted, but also elevated to the rank of recognition towards the actors that they pursued, elaborate and institutionalized through the processes Democrats of the introduction of new rules. Behind the apparent objectivity of the laws, says the author, are of people and of political and social forces. The ambition to build a world more civil and respectful of the dignity of every human being goes through the action of someone who has taken seriously its political responsibility and task of the legislator. For scholars understand the processes which led to the establishment of new standards is a guide to interpret them properly, to understand its scope, and promote consistent application. I am grateful to the author for having made this effort, and I hope a wide sharing not only academic but for all those who in their respective roles are called to give you actual facts. " (from the foreword by Maurizio Ambrosini)