Giovanni Reale, un filosofo - 9788862182577

Giovanni Reale, un filosofo: L'omaggio che la Scuola della Cattedrale cerca di realizzare per Giovanni Reale, questo protagonista degli studi e del dibattito filosofico, aspira a essere qualcosa di più di un semplice ricordo. Giovanni Reale fu un filosofo che visse la sua fede sino in fondo, senza mai temere di metterla alla prova, senza mai rinunciare a un dibattito. Fu uno dei pensatori più aperti operanti a cavallo del secondo e del terzo millennio, mentre molti altri si rifugiarono in un dogmatismo di scuola che ha reso sterili i loro sforzi. Soleva dire che concepire un'etica senza Dio è come cercare di uscire dalle sabbie mobili tirandosi per i capelli. E ammoniva i giovani con termini che parafrasiamo: non dimenticate gli studi classici, non dovete credere a chi vi dice che la filosofia greca è come un parco archeologico. Reale la vedeva viva, operante, attuale; anzi la considerava indispensabile per le cure dell'anima. Credeva, forse per suggerimento di Platone, che mai gli dei abbandoneranno chi cerca di avvicinarsi al divino nei limiti delle possibilità umane. Con l'ultimo scritto di Giovanni Reale. Introduzione di Armando Torno.
The homage that the cathedral school seeks to achieve for Giovanni Reale, this protagonist and studies of philosophical debate, aspires to be something more than a mere memory. Giovanni Reale was a philosopher who lived her faith to the end, never be afraid to try her out, without renouncing to a debate. He was one of the most open Active thinkers at the turn of the second and third millennium, while many others took refuge in a school dogmatism that made their efforts sterile. Used to say that to conceive an ethics without God is like trying to get out of quicksand pulling by the hair. And warned young people with terms that we paraphrase: don't forget the classics, you don't have to believe anyone who tells you that Greek philosophy is like an archaeological Park. Real saw alive, active, current; indeed considered it essential for the care of the soul. Believed, maybe for Plato's suggestion, that the gods never leave anyone trying to approach the divine within the limits of human possibility. With the last written by Giovanni Reale. Introduction by Armando Torno.