La grande invasione. Il regno d'Ungheria nel Duecento tra congiure e intrighi. L'arrivo dei Mongoli - 9788866971498

La grande invasione. Il regno d'Ungheria nel Duecento tra congiure e intrighi. L'arrivo dei Mongoli: L'Ungheria medievale è uno dei più grandi e importanti regni d'Europa. Dai Carpazi all'Adriatico, s'intrecciano alleanze e conflitti tra i grandi popoli della storia. La puntuale ricostruzione di Jennifer Radulovic scorre come un romanzo serrato, denso di strategie e colpi di scena. Protagonisti sono la sete di potere di un giovane principe ambizioso, le congiure di palazzo, gli omicidi politici ed eventi straordinari come l'asilo concesso a migliaia di profughi in fuga e la cruenta irruzione dei Mongoli di Batu Khan (nipote del terribile Gengis Khan), passando anche attraverso la quinta Crociata e la sanguinosa battaglia di Mohi. Questo saggio storico ripercorre le vicende di un'area tumultuosa e poco conosciuta, mettendo in luce la storia di un territorio strategico, ancora oggi fondamentale all'interno degli equilibri internazionali, la cui conoscenza del passato è essenziale per comprendere le lacerazioni del Novecento e il nostro presente.
The medieval Hungary is one of the largest and most important kingdoms of Europe. From the Carpathians to the Adriatic, interwoven alliances and conflicts among the great Nations in history. The precise reconstruction of Jennifer Radulovic flows like a tight, dense novel strategies and plot twists. The protagonists are the lust for power of a young Prince, the Palace conspiracies, political murders and extraordinary events as granted asylum to thousands of refugees and the bloody Mongol invasion of Batu Khan (grandson of Genghis Khan), passing through the fifth Crusade and the bloody battle of Mohi. This historical essay traces the story of a tumultuous and little known area, highlighting the story of a strategic territory vital still within international equilibria, whose knowledge of the past is essential to understanding the lacerations of the twentieth century and the present.