Tutti i banchi sono uguali. La scuola e l'uguaglianza che non c'è - 9788806235871

Tutti i banchi sono uguali. La scuola e l'uguaglianza che non c'è: Spesso si dice che la scuola deve servire per immettere i ragazzi nella società. Non è così: serve invece a immaginare una società che ancora non conosciamo. Spesso si dice che i ragazzi devono imparare a essere se stessi; devono invece imparare a diventare se stessi. Non bisogna isolare ciò che avviene in classe da ciò che avviene fuori, o peggio, rendere funzionale il lavoro in classe alle ideologie del mondo non scolastico. Quattro sono i fuochi centrali del discorso sull'educazione oggi: valutazione, qualità della formazione, rapporto tra mondo della scuola e del lavoro e infine uguaglianza. Temi legati da una visione politica nel senso pieno del termine: non si può parlare di scuola senza pensare alla cittadinanza del futuro. Occorre recuperare la centralità della scuola: di fronte alla crisi delle altre agenzie educative è rimasta il luogo dove esercitare l'uguaglianza. Uguaglianza che è il baluardo capace di resistere alle ideologie individualiste e all'elogio della competizione.
It is often said that the school must serve to bring children into society. This is not the case: it serves to imagine a society that we do not yet know. It is often said that children must learn to be themselves; instead, they must learn to become themselves. We must not isolate what happens in the classroom from what is happening outside, or worse, to make classroom work functional to the ideologies of the non-school world. There are four central fires of the discourse on education today: evaluation, quality of training, relationship between the world of school and work and finally equality. Themes linked by a political vision in the full sense of the word: you can not talk about school without thinking about the citizenship of the future. The centrality of the school must be recovered: in the face of the crisis of the other educational agencies, the place to exercise equality has remained. Equality that is the bulwark capable of resisting individualistic ideologies and the praise of competition.