Il re delle Alpi e il misantropo - 9788889036709

Il re delle Alpi e il misantropo: La commedia in due atti "Il Re delle Alpi e il misantropo" (1828) ruota intorno a una figura molto amata dal teatro occidentale, quella dello scorbutico solitario che, rifiutando il prossimo, finisce per danneggiare se stesso. Dal "Dyscolos" di Menandro al "Misanthrope" di Molière e avanti fino ai nostri giorni (si pensi ai tanti maniacali incontentabili di Thomas Bernhardt), questo personaggio viene di continuo ripresentato, in chiave comica o tragica, in opere di teatro o in prosa. Come altri suoi predecessori, il misantropo di Raimund si ravvede perché, grazie all'intervento di un mago buono, è messo a confronto con il proprio pessimo carattere e decide così di cambiar vita, trasformandosi da insopportabile collerico in un amorevole padre di famiglia.
The two act play "King of the Alps and the Misanthrope" (1828) revolves around a figure much beloved by Western theater, that of grouchy loner who, rejecting others, ends up hurting himself. From the "Dyscolos" of Menander at "Misanthrope" by Moliere and forward to the present day (think of the many manic insatiable by Thomas Bernhardt), this character is continually resubmitted, comedic or tragic, in theatre or in prose. Like others before him, the Misanthrope of Raimund repents because, thanks to the intervention of a good Wizard, is confronted with his own bad character and decides to change his life, turning from unbearable choleric into a loving father of family.