Ortopedia & dintorni - 9788893840613

Ortopedia & dintorni: "C'è una strana, piccola bellezza nascosta nei racconti di Renato Rambaldi. Il suo mestiere è solo il suo mestiere, anche se dà il titolo a questa raccolta. Ciò che davvero è importante è ciò che si nasconde dietro il ruolo che la vita gli ha proposto. L'uomo, l'essere umano, l'incommensurabile io che palpita dietro la figura professionale, dietro il lavoro che alcuni hanno imparato a confondere con la persona. C'è tanta umanità dietro le parole di Renato (o del Dottor Rambaldi?) quanta ce n'è nel modo in cui ha svolto il suo lavoro di medico. Allora cos'è Renato Rambaldi? Un medico o uno scrittore? Questa è la piccola bellezza di cui parlavamo. Lui non è un medico né uno scrittore, lui è uno splendido essere umano che, nella sua vita, ha trascorso del tempo vestendo i panni del medico, altro tempo in quelli dello scrittore, altro tempo ancora in mille altre vesti. Potrete trovarle tutte, se vorrete. Basterà cercare con attenzione tra le righe. Sono tutte lì, a raccontare gli aneddoti di un ambiente in cui l'uomo ed il suo mestiere hanno il diritto di confondersi."
"There is a strange, small hidden beauty in the stories of Renato Rambaldi. His job is just his job, even if it gives the title to this collection. What really is important is what lies behind the role that life has proposed. The man, the human being, the immeasurable I flutters behind this job position, behind the work that some have learned how to confuse with the person. There's a lot of humanity behind the words of Renato (Dr. Rambaldi or?) how much there is in the way he carried out his work as a doctor. So what is Renato Rambaldi? A doctor or a writer? This is the little beauty we were talking about. He is not a doctor nor a writer, he's a wonderful human being who, in his life, he spent time wearing the clothes of the doctor, more time into those of the writer, more time yet in a thousand other garments. You can find them all, if you will. Just look carefully between the lines. They are all there, telling anecdotes of an environment where the man and his work have the right to be confused. "