Storie di normale incertezza. Le sfide dell'identità nella società del rischio - 9788879164245

Storie di normale incertezza. Le sfide dell'identità nella società del rischio: Perché le persone hanno bisogno di raccontarsi? Perché questo bisogno, oggi, sembra esprimersi a livelli tali da far dubitare che la nostra società sia malata di protagonismo? L'ipotesi del libro è che il bisogno crescente di raccontarsi derivi dal fatto che la narrazione è un modo per rispondere alle "sfide" dell'identità, nell'attuale società dell'incertezza. Oggi, le persone sono più libere che in passato di costruire un percorso di vita autonomo, ma sono anche più sole nella loro ricerca di senso. Raccontarsi è un modo per esplicitare il proprio percorso, attirare l'attenzione su di esso, stabilire una relazione, sollecitare qualche forma di riconoscimento: è un modo per essere certi di esistere. Come si racconta? La narrazione di sé implica sempre un interlocutore, si snoda su piani diversificati e prende forma grazie al gioco complesso della memoria. Il libro analizza questi aspetti, sottolineando le dinamiche comunicativo-relazionali che li caratterizzano. Che cosa si racconta e che cosa si fatica a raccontare? Si presentano alcuni esempi di ricerche su tre punti nodali: l'incertezza biografica; il divenire delle famiglie; l'esperienza della "normale" violenza quotidiana.
Why do people need to tell? Because this need, today, seems to be expressed at levels that cast doubt that our society is sick protagonist? The hypothesis of the book is that the growing need to tell derives from the fact that the narrative is a way to meet the "challenges" of identity, uncertainty in contemporary society. Today, people are freer than in the past to build an independent life path, but they are also more sun in their search for meaning. Tell you a way to spell out their own path, draw attention to it, establish a relationship, seek some form of recognition: it is a way to ensure that you exist. As it is said? The narrative of itself always implies an interlocutor, has diversified and plans takes shape thanks to the complex game of memory. The book discusses these aspects, emphasizing the communicative-relational dynamics that characterize them. What is told and what you find it hard to tell? Are some examples of research on three key points: biographical uncertainty; the future of families; the experience of the "normal" daily violence.