La seconda guerra fredda. Lo scontro per il nuovo dominio globale - 9788804718734

La seconda guerra fredda. Lo scontro per il nuovo dominio globale: Il mondo è cambiato molto più di quanto gli occidentali si rendano conto. Il tramonto del secolo americano e la possibile transizione al secolo cinese bruciano le tappe. Ci siamo distratti mentre la Cina subiva una metamorfosi sconvolgente: ci ha sorpassati nelle tecnologie più avanzate, punta alla supremazia nell'intelligenza artificiale e nelle innovazioni digitali. È all'avanguardia nella modernità ma rimane un regime autoritario, ancora più duro e nazionalista sotto Xi Jinping. Unendo Confucio e la meritocrazia, teorizza la superiorità del suo modello politico, e la crisi delle liberaldemocrazie sembra darle ragione. L'Italia è terreno di conquista per le Nuove Vie della Seta. In Africa è in corso un'invasione cinese di portata storica. Due imperi, uno declinante e l'altro in ascesa, scivolano verso lo scontro. L'America si è convinta che, «ora o mai più», la Cina va fermata. Chi sta in mezzo, come gli europei, rimarrà stritolato? Nessuno è attrezzato ad affrontare la tempesta in arrivo. Neppure i leader delle due superpotenze hanno un'idea chiara sulle prossime puntate di questa storia, sul punto di arrivo finale. Mettono in moto forze che loro stessi non sapranno dominare fino in fondo. Pochi anni fa le due superpotenze sembravano diventate quasi una cosa sola, tanta era la simbiosi tra la fabbrica del mondo (cinese) e il suo mercato di sbocco (americano). Quell'epoca si è chiusa e non tornerà. Sta succedendo ciò che molti esperti consideravano impossibile. I dazi sono stati solo l'acceleratore di un divorzio che cambierà le mappe del nostro futuro. Trump può subire l
The world has changed much more than Westerners realize. The sunset of the American century and the possible transition to the Chinese century burn the stages. We got distracted while China was undergoing a shocking metamorphosis: it surpassed us in the most advanced technologies, it aims for supremacy in artificial intelligence and digital innovations. It is at the forefront of modernity but remains an authoritarian regime, even tougher and nationalist under Xi Jinping. Combining Confucius and meritocracy, she theorizes the superiority of her political model, and the crisis of the liberal democracies seems to prove her right. Italy is a land of conquest for the New Silk Roads. A historic Chinese invasion is underway in Africa. Two empires, one declining and the other on the rise, slide towards the clash. America has convinced itself that, 'now or never', China must be stopped. Who is in the middle, like the Europeans, will remain squeezed? No one is equipped to weather the incoming storm. Not even the leaders of the two superpowers have a clear idea of the next episodes of this story, on the final point of arrival. They set in motion forces that they themselves will not be able to dominate to the end. A few years ago the two superpowers seemed to have become almost one, so much was the symbiosis between the factory of the world (Chinese) and its market outlet (American). That era has closed and will not return. What many experts thought was impossible is happening. Duties were just the accelerator of a divorce that will change the maps of our future. Trump may suffer the