Linguaggi della devozione. Forme espressive del patrimonio sacro - 9788874704026

Linguaggi della devozione. Forme espressive del patrimonio sacro: I saggi, qui raccolti, attraverso "case-studies", intendono indagare la pluralità di linguaggi che attengono alla sfera del sacro e ai suoi vari patrimoni devozionali. Sono perciò presentate diverse forme espressive e comunicative che si esplicano secondo modalità proprie dell'ampio e variegato patrimonio culturale devozionale: da quello della ritualità festiva, commemorativa, a quello dell'iconografia, dell'oralità, della museografia o delle nuove produzioni del web e della multimedialità. La devozione, nel suo collocarsi in un determinato territorio e all'interno di determinate comunità locali, elabora specifici linguaggi, attraverso cui le comunità esprimono il proprio rapportarsi con la sfera del sacro; linguaggi che la tecnica fotografica e poi quella audiovisiva restituiscono e fissano nel tempo ponendo in evidenza non solo il rapporto con il territorio, ma anche l'apertura del locale al globale. Da questi contributi emergono gli stretti rapporti dell'ambito devozionale con quella che è la storia e la cultura di un gruppo, la varietà ma anche la polisemicità dei linguaggi, che producono e utilizzano modalità espressive tradizionali, ma sono anche fonte di rielaborazioni, rivitalizzazioni e innovazioni.
The essays, collected here, through "case-studies", intend to investigate the plurality of languages that pertain to the sphere of the sacred and its various devotional heritages. Different forms of expression and communication are therefore presented, which are expressed in ways typical of the wide and varied devotional cultural heritage: from that of festive and commemorative rituals, to that of iconography, orality, museography or new productions of the web and multimedia. Devotion, in its place in a given territory and within certain local communities, elaborates specific languages, through which communities express their relationship with the sphere of the sacred; Languages that the photographic technique and then the audiovisual technique return and fix in time, highlighting not only the relationship with the territory, but also the openness of the local to the global. From these contributions emerge the close relationship of the devotional field with the history and culture of a group, the variety but also the polysemicity of languages, which produce and use traditional modes of expression, but are also a source of reworking, revitalization and innovation.