Poeti sui banchi di scuola. Educazione e poesia: un binomio inscindibile - 9788820406066

Poeti sui banchi di scuola. Educazione e poesia: un binomio inscindibile: Questo volume si propone di fare della lettura della poesia a scuola una sorta di cartina di tornasole per le ipotesi teoretiche ed epistemologiche messe a punto e discusse nel Laboratorio di Teoria e storia della scuola dell'Università di Ferrara. Dopo una definizione - in prospettiva non estetico-letteraria ma educativa - del termine poesia, il testo argomenta l'ipotesi che educazione e poesia siano tra loro legate da alcuni aspetti comuni, fondamentali e caratterizzanti per entrambe: la narratività, la parola e la metafora; considera quindi il rapporto esistente tra poesia e scuola militante, anche attraverso vari esempi ripresi da alcuni manuali scolastici, per soffermarsi, infine, su vari aspetti e generi di poesia, non ultima quella di stampo patriottico, a lungo presente, se non dominante, nella scuola italiana. Sullo sfondo, una domanda cruciale: può la poesia essere uno strumento di cui la Scienza dell'educazione si serve per perseguire il proprio ideale educativo? La risposta positiva consente di distinguere due tipologie di poeti: quelli dei banchi di scuola; quelli da banchi di scuola. Su tutto questo - così conclude il saggio - si staglia la figura dell'insegnante, impegnato a gestire il difficile passaggio dalla lettura di poesie per l'infanzia all'interpretazione della Poesia.
This volume aims to make the reading of the poem at school a sort of litmus test for theoretical and epistemological assumptions developed and discussed in the laboratory of theory and history of the school of Ferrara University. After a definition-literary-aesthetic but not educational perspective-of the term poem, the text argues that education and poetry are linked by some common aspects, fundamental and characteristic for both: the narrative, the word and the metaphor; then consider the relationship between poetry and language school activist, also through various examples taken from some textbooks, to dwell, finally, on various aspects and genres of poetry, not least patriotic mold, long present, if not dominant, in the Italian school. In the background, a crucial question: can the poem be a means by which science education uses to pursue its educational ideal? The positive response distinguishes two kinds of poets: those of the classroom; those from school desks. Out of all this-concludes the essay stands out the figure of the teacher, engaged to manage the difficult transition from early childhood to the interpretation of poetry reading poetry.