Felicità pubblica e felicità privata nel Settecento - 9788863724615

Felicità pubblica e felicità privata nel Settecento: Il tema della felicità conosce nel XVIII secolo una vera e propria esplosione nell'editoria e nella riflessione degli scrittori in tutti i campi della vita associata e delle conoscenze umane: filosofia, politica, letteratura, storiografia, famiglia e relazioni di genere, diritto, arti, economia... In particolare si impone al centro dell'attenzione il rapporto tra felicità pubblica e felicità privata: la sfida del mondo dei Lumi è quella di riuscire a orientare lo sviluppo economico, le pratiche di governo, il diritto, verso l'obiettivo della felicità per tutti. Si moltiplicano interrogativi cruciali: se il sapere e/o la ricchezza diano felicità, se possano essere felici i pochi nell'infelicità dei più, se i governi o la fede assicurino la felicità, fino alla piena affermazione di un vero e proprio diritto alla felicità. I saggi raccolti in questo volume ripercorrono questi dibattiti in maniera pluridisciplinare, fornendo un contributo innovativo alla storia di un dilemma che periodicamente, e soprattutto oggi, si ripropone nel dibattito politico sulla democrazia, sulle crisi economiche e sui rapporti tra individuo e collettività.
The theme of happiness knows in the 18th century a veritable explosion in publishing and in reflection of the writers in all fields of social life and of human knowledge: philosophy, politics, literature, historiography, family and gender relations, law, arts, economics ... In particular, it requires attention to the relationship between public and private happiness happiness: world challenge of enlightenment is to be able to steer economic development, governance, law, towards the goal of happiness for everyone. Multiply the crucial questions: If the knowledge and/or wealth give happiness, if they can be happy the few in misery of the most, if Governments or faith ensure happiness, until the full affirmation of a real right to happiness. The essays collected in this volume describe these debates in a multidisciplinary approach, providing an innovative contribution to the history of a dilemma that periodically, and especially today, is back in the political debate on democracy, economic crises and on the relationships between the individual and the community.