Proverbi e modi di dire. Civiltà contadina - 9788867217939

Proverbi e modi di dire. Civiltà contadina: Proverbium in latino, cioè "davanti al verbo, prima della parola", proverbio in italiano. È una massima, un detto che in sé contiene in forma sintetica norme, consigli utili tratti dall'esperienza comune. Non proviene da scuole filosofiche o di altro genere, ma dal sentire del popolo, e come tale si fa traduttore di una logica e di una morale, a volte d'altri tempi, superata, che tuttavia ha avuto un ruolo cardine nella società umana. Spesso non trovava modo di tradursi in lettera, dato che la gran parte della popolazione di tempo fa era analfabeta, perciò si è tramandato oralmente, anche grazie all'uso di rime e assonanze. Ma i proverbi hanno dato vita anche a un vero e proprio genere letterario e come tale sono stati riconosciuti nelle molteplici raccolte che fin dall'antichità ci sono pervenute: basti pensare ai "Proverbi di Salomone" contenuti nella Bibbia o a quelli presenti nell'opera "Le opere e i giorni" del poeta greco Esiodo. In questa raccolta abbiamo voluto elencare i più comuni proverbi della società contadina, da cui la nostra contemporanea ha avuto, volente o nolente, origine. Li abbiamo raccolti dalla memoria familiare personale e non, perché alcuni proverbi si sono sviluppati in un'area linguistica dialettale che non ci appartiene, proprio per i suoni che quella lingua aveva evoluto in quel territorio, in quella microeconomia che vi si era annidata. Alcuni si sono rivelati proverbi italici, che si ritrovano, pressappoco uguali dalle Alpi alla Sicilia.
Proverbium in Latin, meaning "in front of the verb, before the word" proverb in Italian. And a maxim, a saying that itself contains a concise rules, tips drawn from common experience. Not from philosophical schools or otherwise, but from the feel of the people, and as such becomes a moral logic and a translator, sometimes from another time, exceeded, that however had a pivotal role in human society. Often did not find way to translate into letter, since most of the population of long ago were illiterate, so it was passed down orally, even through the use of rhymes and assonances. But proverbs have given rise to a veritable literary genre and as such have been recognized in the many collections that have survived since ancient times: just think of the "proverbs of Solomon" contained in the Bible or to those found in the work "works and days" of the Greek poet Hesiod. In this collection we wanted to list the most common proverbs of peasant society, from which our contemporary had, willy-nilly, origin. It was collected from personal and family memory not because some dialectal proverbs have developed in a region that does not belong to us, precisely because of the sounds that that language had evolved into that territory, in microeconomics that had nested. Some have proven to be italic, who find themselves roughly equal proverbs from the Alps to Sicily.