Tutti a bordo! I marinai d'Italia l'8 settembre 1943. Tra etica e ragion di Stato - 9788842543602

Tutti a bordo! I marinai d'Italia l'8 settembre 1943. Tra etica e ragion di Stato: Gli autori, comandanti in servizio attivo, si propongono di fornire al lettore nuovi temi di riflessione sulla storia della marina italiana, un mondo a sé, su cui si sono consolidati molti luoghi comuni. Per comprendere il comportamento della flotta italiana l'8 settembre 1943 occorre chiedersi qual era la vera funzione delle forze navali da battaglia, e a cosa servivano le moderne corazzate. Sulla base di fonti e testimonianze in parte inedite, reperite in Italia e all'estero, viene messa in luce l'esistenza della dissonanza tra "ragion di Stato" ed etica militare, di una spaccatura tra i vertici e i comandanti a bordo, isolati sulle proprie navi che porterà a una serie di drammi e tragedie individuali, soltanto sussurrati, tra cui il suicidio del comandante Carlo Fecia di Cossato.
The authors, commanding officers on active duty, are intended to provide the reader with new themes for reflection on the history of the Italian Navy, a world of its own, which have consolidated many clich??s. To understand the behavior of the Italian fleet the September 8, 1943 the question what was the true function of naval battle, and what was the modern battleships. On the basis of sources and evidence in part unpublished, found in Italy and abroad, is brought to light the existence of dissonance between "reason of State" and military ethics, of a rift between the leaders and commanders aboard, isolated on its ships which will lead to a series of dramas and individual tragedies, only whispered, including the suicide of Commander Carlo Fecia di Cossato.