Bhagavadgita. Il canto del beato. Con testo sanscrito - 9788885405790

Bhagavadgita. Il canto del beato. Con testo sanscrito: La Bhagavadgita, con le Upanisad classiche e il Brahmasutra, costituisce la triplice scienza del Vedanta. Per l'elevatezza dei temi trattati e per la maestosità dell'insieme è considerata una Upanisad. L'opera coordina e codifica i vari sentieri yoga, ma contiene soprattutto un insegnamento d'iniziazione per lo ksatriya, o via di azione iniziatica, e da questa prospettiva può essere di fondamentale importanza per gli occidentali che sono sostanzialmente più per l'"azione" che per la "contemplazione". Nella "Prefazione" al libro Raphael indica quattro punti essenziali per comprendere il testo nella sua giusta dimensione. Riteniamo particolarmente utile il commento di Raphael che, ponendosi dalla prospettiva del Vedanta advaita, concilia quelle apparenti contraddizioni (nella sua universalità la Gita offre una molteplice possibilità di mezzi e di vie che potrebbero sconcertare il ricercatore). Alla fine di ogni capitolo ci sono delle Considerazioni nelle quali Raphael, oltre a proporre una sintesi del capitolo, ne evidenzia alcuni punti sviluppandoli sotto l'aspetto psicologico, filosofico, iniziatico e metafisico.
The Bhagavadgita, together with the classical Upanishads and the Brahmasutra, constitutes the threefold science of Vedanta. Because of the loftiness of the themes and the majesty of the whole, it is considered an Upanishad. The work coordinates and codifies the various yoga paths, but above all it contains an initiation teaching for ksatriya, or way of initiatory action, and from this perspective it can be of fundamental importance for Westerners who are substantially more for "action" than for "contemplation". In the "Preface" to the book, Raphael indicates four essential points for understanding the text in its proper dimension. We consider particularly useful Raphael's commentary which, from the perspective of Vedanta advaita, reconciles those apparent contradictions (in its universality the Gita offers a manifold possibility of means and ways that could disconcert the seeker). At the end of each chapter there are Considerations in which Raphael, in addition to proposing a summary of the chapter, highlights some points developing them from a psychological, philosophical, initiatory and metaphysical point of view.