Essere maestro. Uomini e lavoro di cura - 9788874757367

Essere maestro. Uomini e lavoro di cura: Quali sono le ragioni dell'assenza degli uomini nel settore educativo e le specificità di un lavoro di cura al maschile? Essere maestri in contesti scolastici femminilizzati e avere il coraggio di disertare il sistema patriarcale dominante sono le tematiche affrontate in questo studio. Parlare di cura educativa al maschile vuol dire infatti scardinare i modelli normativi di virilità e allontanarsi da una mera declinazione al femminile del ruolo educativo, ciò che a lungo è apparso come un'ovvietà. Nell'ambito del saggio s'indagano le scelte formative e le motivazioni che spingono gli uomini lontano dal lavoro di maestro. La scarsa retribuzione economica, il basso prestigio sociale, nonché la forza degli stereotipi rappresentano alcune di queste ragioni. In un contesto non ancora aperto a una revisione dei ruoli e impregnato di retaggi culturali sessisti, le gabbie di genere condizionano la vita maschile in maniera invasiva, seppure invisibile. Per superare tale disagio, si rende necessario modificare le proprie identificazioni interne, trasmettere nuovi modelli educativi e decostruire l'immaginario maschile dominante.
What are the reasons for the absence of men in the educational field and the specifics of a male care work? Being Masters in feminised school contexts and having the courage to defect the dominant patriarchal system are the issues addressed in this study. Talking about educational care to masculine means to undermine the normative models of masculinity and move away from a mere declination to the feminine role of education, what has long appeared as an obviousness. Within the essay we investigate the formative choices and motivations that push men away from the work of master. Low economic pay, low social prestige and the strength of stereotypes represent some of these reasons. In a context not yet open to a revision of the roles and imbued with sexist cultural heritage, gender cages affect male life in an invasive, albeit invisible way. To overcome this discomfort, it is necessary to modify its internal identifications, to transmit new educational models and to deconstruct the dominant male imaginary.