Rapporto prevenzione 2015. Nuovi strumenti per una prevenzione efficace - 9788891726131

Rapporto prevenzione 2015. Nuovi strumenti per una prevenzione efficace: La tenuta dei sistemi sanitari nazionali dei Paesi industrializzati è sempre più minacciata da tensioni demografiche, epidemiologiche e tecnologiche. Uno strumento strategico per affrontare questo problema è certamente la prevenzione. Due delle principali "idee forza" presenti nel nuovo Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018 sono descritte attraverso i concetti di "programmazione" e "buone pratiche di prevenzione". In questa direzione si orienta l'iniziativa della Fondazione Smith Kline di pubblicare il Rapporto Prevenzione 2015, nell'ambito delle attività istituzionali dedicate alla propria area operativa di medicina preventiva e in collaborazione con la Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI). Il volume di quest'anno, dopo un significativo aggiornamento delle attività dell'Osservatorio Italiano sulla Prevenzione (Oip) con la nuova rilevazione realizzata nella prima metà del 2015, affronta il tema delle "buone pratiche di prevenzione" partendo dalla definizione di un modello di identificazione e validazione delle stesse, per arrivare a pubblicarne una selezione scelta con questi criteri. Numerosi e autorevoli sono i contributi, tutti legati da un filo conduttore: gli interventi di prevenzione dovranno essere scelti e governati attraverso una politica programmatoria basata su dati certi e evidenze di efficacia, trasferibilità e sostenibilità in ambiti e contesti i più ampi possibili.
The seal of the national health systems of industrialized countries is increasingly threatened by demographic, epidemiological and technological tensions. A strategic instrument to address this issue is certainly prevention. Two of the main "ideas" in the new national plan of prevention 2014-2018 are described through the concepts of "programming" and "good prevention practices". In this direction is oriented to the initiative of the Foundation Smith Kline to publish the report in the context of institutional activities Prevention 2015 dedicated to their operating area of preventive medicine and in collaboration with the Italian society of hygiene, preventive medicine and public health (sites). The volume of this year after a significant update of the activities of the Italian Observatory on prevention (Oip) with the new survey made in the first half of 2015, deals with the theme of "good prevention practices" starting from the definition of a model for the identification and validation of same, to publish a selection with these criteria. Numerous and authoritative contributions, all linked by a common thread: prevention interventions should be chosen and governed through a planning policy based on reliable data and evidence of effectiveness, transferability and sustainability in the broadest possible scopes and contexts.