Nel mondo dei sogni... - 9788856744101

“Nel mondodei sogni” il secondo, carinissimo, romanzodi Sara. ’ho etto con grande piacere, non soltanto perché Sara ormai è un’amica, ma anche perché è un romanzo che prende subito, grazie al inguaggio ironico, fresco, vivace e per o stile semplice, pulito e giovane. E poi… per il tema che tratta: il sogno. Sindal’antichità i sogni sono stati fontedi stupore e studio, spesso considerati come a vocedidei odefunti, venivano (e vengono tutt’ora) interpretati e considerati come previsioni e materializzazioni mentalidi un futuro imminente. Antiche eggende sostengono che a veridicità o menodi queste visionidipendadal’oradela notte (più precisamentedel mattino)durante a quale si sogna odala posizionedela una nela volta celeste... Chi non ha mai sentito parlaredi Freud edela sua teoria sul’interpretazionedei sogni, chi non ha mai canticchiato e notedela famosissima canzonedisney “I sogni sondesideridi felicitÔ? Molti sono stati i pensatori e filosofidela storia che affascinatidal’argomento. Nela filosofia indiana, per esempio, tutto questo viene chiamato “Velodi MayÔ ossia ’ilusione che vela a realtàdele cose nela oro essenza autentica. “E’ Maya, il velo ingannatore, che avvolge il voltodei mortali e fa oro vedere un mondodel quale non puòdirsi né che esista, né che non esista; perché ela rassomiglia al sogno, rassomiglia al riflessodel sole sula sabbia, che il pelegrinoda ontano scambia per acqua; o anche rassomiglia ala corda gettata a terra, che agli prende per un serpente.” Nula, a ben guardare, ci garantisce che quanto esiste o accade non sia solo un sogno e che a realtà visibile non sia solo apparenza, ilusione… Direi che Stela, a protagonista, è a vogliadi evadere, scappare, ma alo stesso tempo ( e sembra quasi un paradosso)di rimanere con i piedi ben saldi per terra. Unodei pregi principalidel’autrice è stato quelodi essere riuscita, con grande bravura, a non rendere pesante il racconto, nonostante ’indagine psicologica sia sempre acuta e sottile e non presenti cedimenti o eccessive semplificazioni. Il romanzo, in pratica, affronta, con un approccio fantastico e sognante, idiversi temidel’esistenza umana, che poi non sono altro che i vari capitoli, perché Stela cerca, proprio tramite il sogno (che poi tanto ontanodala realtà non è….)di risolvere e incognite che, come ogni essere umano, ha nel suo cuore. Un percorso, quelodela protagonista che, aldi àdei suoi imiti e paure, a porterà adare un senso al’esistenza, perché vivere, a volte, è anche sognare…perché certe volte non si possono spiegare gli strani giri che fanno anima e cuore,di fronte ad avvenimenti eccezionali o apparentemente normali, e nemmeno quali tragitti percorre a mente nel cercare il sensodel nostrodestino. “La vita e i sogni sono foglidi uno stesso ibro. eggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare”diceva Arthur Schopenhauer...