Echi del Risorgimento. In una rivista del 1909 - 9788856835571

Echi del Risorgimento. In una rivista del 1909: L'opuscolo del 1909 che ricorda i fatti del Risorgimento, stampato a Gallarate e qui ripresentato in una riproduzione anastatica, ci mostra come l'unità politica di una nazione non va di pari passo con la forma amministrativa adottata. Seppur di fatto tutte le scelte messe in campo dai vari D'Azeglio, Cavour, Cattaneo prevedevano l'unità politica di una entità nazionale considerata già tale. I fatti che hanno portato alla formazione dello Stato unitario vanno considerati per il valore che hanno avuto: basti pensare alle accelerazioni nelle comunicazioni e negli scambi che l'unione monetaria, quella legislativa e la frenetica età delle costruzioni ferroviarie hanno indotto. E ancor più la circolazione, con gli uomini, delle idee, con l'incentivazione dell'alfabetizzazione e della cultura in senso lato che una scuola magari malmessa, ma riprogettata su scala nazionale ha prodotto. Ed anche quel movimento continuo di insegnanti su e giù per la penisola, umili maestri elementari o illustri cattedratici, in ogni caso agenti indispensabili per trasformare l'antico melting pot nell'Italia di oggi.
The booklet of 1909 that recalls the events of the Risorgimento, printed in Gallarate and here presented in facsimile reproduction, shows us how the political unity of a nation goes hand in hand with administrative form adopted. Albeit made all the choices put forward by the various D'azeglio, Cavour, Carpenter predicted political unity of a national entity considered already such. The facts that led to the formation of the unitary State to be considered for the value that they had: just think of the acceleration in communications and exchanges that monetary Union, the legislative one and the frenetic railway building age induced. And even more circulation, with men, ideas, with the promotion of literacy and culture in a broad sense that a school maybe draughty, but redesigned nationally produced. And also the continuous movement of teachers up and down the peninsula, humble elementary teachers or distinguished professors, in any case indispensable agents to transform the old melting pot in Italy today.