In Calabria dicono bella. Indagini sul parlato giovanile di Reggio Calabria - 9788889291160

In Calabria dicono bella. Indagini sul parlato giovanile di Reggio Calabria: Ancora oggi molti giovani del Sud Italia si servono del dialetto come codice linguistico prevalente nelle conversazioni tra pari. Tuttavia, soprattutto nelle città, la perdita di terreno del dialetto come lingua della comunicazione quotidiana coinvolge anche gli usi giovanili: il caso di Reggio Calabria mostra come l'esigenza di utilizzare un linguaggio espressivo a fini ludici o identitari non sia soddisfatta, tra i parlanti giovani del luogo, unicamente dal ricorso a elementi dialettali. Dopo aver vagliato, attraverso questionari autovalutativi, la competenza di una serie di lemmi-bandiera da parte di un campione di studenti reggini, si pubblica e si analizza un corpus inedito di conversazioni spontanee tra giovani, facendo il punto sulla quota di gergalismi, colloquialismi, dialettismi (provenienti dal dialetto locale, ma anche da altre aree) e forestierismi in esse presenti. Viene inoltre tracciato, soprattutto in base ai fenomeni morfosintattici più ricorrenti, un quadro dell'italiano regionale calabrese "di nuova generazione", solo in parte coincidente con quello tradizionale. L'ultimo capitolo apre una finestra sulle scritture elettroniche dei giovani reggini, dai forum di discussione ai social network.
Even today many young people of South Italy use of dialect as linguistic code prevalent in conversations among peers. However, especially in cities, the loss of land of dialect as the language of daily communication also involves youth uses: the case of Reggio Calabria show the need to use an expressive language perfuso or identity is not fulfilled, among young speakers of the place, only the use of dialectal elements. After having explored, through questionnaires self rated measures, the competence of a number of pages-flag from a sample of students reggini, publishing and analyzing a new corpus of spontaneous conversations between young, taking stock of gergalismi share, colloquialisms, dialettismi (from the local dialect, but also from other areas) and verbs in them. It also mapped, particularly based on the morpho-syntactic phenomena more applicants, a framework of regional Italian calabrese "next-generation", only partially coincident with the traditional one. The last chapter opens a window on the electronic writings of the young reggini, from discussion boards to social networks.