Celeste e infernale. Beethoven e la musica del congresso di Vienna - 9788858126363

Celeste e infernale. Beethoven e la musica del congresso di Vienna: È il 1814, siamo a Vienna, è in corso il Congresso che ridisegnerà la carta dell'Europa come la vorranno i vincitori di Napoleone - lo zar, l'imperatore d'Austria, il re d'Inghilterra, il re di Prussia. Un giovane, che è arrivato nella capitale al seguito del Segretario di Stato del Papa, scrive a suo zio del Congresso e del clima politico e artistico viennese. Attraverso le sue lettere scopriremo la musica di Beethoven, autore di sinfonie dalla dirompente carica innovatrice. È un momento di svolta: da qui in poi la musica non sarà più affare di pochi aristocratici. Il virtuosismo diventa in questo momento la chiave di volta per la conquista di un nuovo pubblico borghese. Le regolari stagioni sinfoniche e le regolari stagioni da camera che si diffonderanno ovunque nella seconda metà dell'Ottocento hanno una delle loro più importanti radici nella Vienna del Congresso. Fa da contraltare alla potenza di Beethoven, la musica di Schubert, l'"escluso", il prodigioso giovane musicista incapace di farsi largo nel mondo e di cui il mondo non s'accorge.
Is the 1814, we're in Vienna, it is Congress that will redraw the map of Europe as will take the winners of Napoleon-the Tsar, the Emperor of Austria, King of England, King of Prussia. A young man, who arrived in the capital in the wake of the Pope's Secretary of State, writes to his uncle of Congress and the political and artistic climate in Vienna. Through his letters, we will discover the music of Beethoven, author of symphonies by disruptive innovative charge. Is a watershed moment: from here on, the music will no longer deal a few aristocrats. The virtuosity becomes now the keystone to conquer new audiences. Regular symphonic seasons and the regular seasons from room that will spread everywhere in the second half of the 19th century have one of their most important roots in Vienna. Is in contrast to the power of the music of Beethoven, Schubert, the "excluded", the prodigious young musician unable to get herself off in the world and that the world doesn't notice.